Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Beraldo è più comune
Brasile
Introduzione
Il cognome Beraldo è un nome che, nonostante non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in alcune nazioni europee. Secondo i dati disponibili, sono circa 13.869 le persone nel mondo che portano questo cognome, il che indica un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più diffusi. La distribuzione geografica rivela che il cognome Beraldo è particolarmente diffuso in paesi come Brasile, Italia e Argentina, dove la sua presenza è notevole e riflette possibili radici storiche e migratorie. La storia e l'origine di questo cognome sono in gran parte legate a contesti culturali specifici, e il suo studio permette di comprendere meglio le migrazioni, le influenze culturali e le tradizioni familiari che hanno contribuito alla sua dispersione. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Beraldo, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Beraldo
Il cognome Beraldo presenta una distribuzione geografica che riflette modelli storici e migratori. L'incidenza mondiale delle persone con questo cognome raggiunge circa 13.869 individui, con il Brasile che è il paese con la più alta prevalenza, con 13.869 persone, che rappresenta un'incidenza significativa rispetto ad altri paesi. In Brasile il cognome è molto comune, probabilmente a causa dell'influenza degli immigrati italiani ed europei che arrivarono nel paese in tempi diversi, soprattutto durante i secoli XIX e XX. La seconda nazione per incidenza è l'Italia, con 2.084 persone, suggerendo che il cognome ha radici profonde nella cultura italiana, forse originario di qualche regione specifica del paese. Anche l'Argentina presenta una presenza notevole, con 152 persone, a testimonianza dell'emigrazione italiana ed europea che ha caratterizzato la sua storia demografica. Altri paesi con un’incidenza inferiore includono Stati Uniti (94), Francia (68), Canada (67), Uruguay (38), Australia (37), Belgio (15), Svizzera (14), Irlanda (14), Spagna (9), Regno Unito (8), Filippine (6), Germania (5), Nuova Zelanda (2), Tailandia (2) e altri paesi con numeri molto bassi. La distribuzione indica che il cognome Beraldo ha forti radici in paesi con una storia di immigrazione europea, soprattutto in America Latina ed Europa, e che la sua dispersione in altri continenti è più limitata, probabilmente a causa di migrazioni più recenti o meno intense.
Il modello di distribuzione riflette anche le correnti migratorie avvenute nei secoli XIX e XX, dove molti italiani ed europei in generale emigrarono in Sud America, Nord America e Oceania. La presenza in Brasile e Argentina, ad esempio, è una conseguenza diretta di queste migrazioni, che hanno portato cognomi italiani in queste regioni. L’incidenza in paesi come Francia, Canada e Australia potrebbe anche essere correlata ai movimenti migratori europei in cerca di migliori opportunità economiche e sociali. La dispersione nei paesi con un'incidenza inferiore, come la Tailandia o la Cina, potrebbe essere dovuta a migrazioni più recenti o alla presenza di persone di origine europea in quelle regioni.
Origine ed etimologia del cognome Beraldo
Il cognome Beraldo ha radici che sembrano essere strettamente legate alla cultura italiana, dato il suo maggior numero di incidenze in Italia e in paesi con forte influenza italiana, come Argentina e Brasile. La struttura del cognome suggerisce un'origine patronimica o toponomastica, comune in molti nomi italiani. La desinenza "-aldo" è comune nei cognomi italiani e potrebbe derivare da radici germaniche, integrate nella lingua italiana durante il Medioevo. In particolare, il prefisso "Ber-" o "Bera-" può essere correlato a parole che significano "luminoso" o "forte", sebbene possa anche avere connotazioni legate a luoghi o caratteristiche fisiche.
Per quanto riguarda il significato, alcuni studi suggeriscono che Beraldo potrebbe derivare da un nome proprio o da un termine che denota nobiltà o forza, sebbene non esista un'etimologia definitiva e ampiamente accettata. Le varianti ortografiche del cognome, come Beraldi, Beraldo o Beraldo, sono comuni e riflettono adattamenti fonetici e ortografici in diverse regioni e tempi. La presenza nelle testimonianze storiche italiane, soprattutto nelle regioni settentrionali del Paese, avvalora l'ipotesi che il cognome abbia un'origine toponomastica o patronimica, legata a famiglie che portavano un nome derivato da un antenato o da un luogo specifico.
Il contesto storico del cognomePotrebbe anche essere correlato alla nobiltà o alle famiglie che hanno svolto ruoli importanti nelle comunità locali. L'influenza delle migrazioni e della diaspora italiana nel XIX e XX secolo ha contribuito a diffondere il cognome in diversi continenti, consolidando la sua presenza nei paesi dell'America Latina e nelle comunità di immigrati in Europa e Oceania.
Presenza regionale
La presenza del cognome Beraldo in diverse regioni del mondo rivela modelli di distribuzione specifici che riflettono sia la storia migratoria che le influenze culturali. In Europa, l'Italia è chiaramente lo snodo principale, dove il cognome ha radici profonde e forse origini in qualche regione specifica del nord del Paese, come il Piemonte o la Lombardia. L'incidenza in Italia, con 2.084 persone, ne conferma il carattere di cognome di origine italiana e il suo radicamento nella cultura locale.
In America Latina, paesi come Brasile e Argentina concentrano la maggior parte della presenza del cognome. Il Brasile, con la sua elevata incidenza, è il risultato dell’emigrazione italiana avvenuta principalmente nel XIX e all’inizio del XX secolo, quando molti italiani emigrarono in cerca di migliori opportunità. L'influenza di queste migrazioni si riflette nella presenza di cognomi italiani nella popolazione brasiliana, e Beraldo è uno degli esempi di questo patrimonio culturale.
Anche l'Argentina, con 152 persone, mostra una presenza significativa, frutto della stessa ondata migratoria italiana che ha avuto un profondo impatto sulla demografia e sulla cultura del Paese. Anche l'incidenza in Uruguay, con 38 persone, e in altri Paesi sudamericani, seppure inferiore, indica la dispersione delle famiglie italiane nella regione.
In Nord America, gli Stati Uniti hanno un'incidenza di 94 persone, riflettendo le migrazioni più recenti o la presenza di discendenti di immigrati italiani. In Europa, oltre all'Italia, paesi come la Francia, con 68 abitanti, mostrano l'influenza delle migrazioni italiane ed europee in generale.
In Oceania, l'Australia con 37 persone e la Nuova Zelanda con 2, mostrano l'espansione del cognome nelle comunità di immigrati europei in cerca di nuove opportunità nel XX secolo. La presenza in paesi asiatici come le Filippine, con 6 persone, seppure minima, potrebbe essere correlata a recenti migrazioni o movimenti di espatriati.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Beraldo riflette una storia di migrazioni europee, in particolare italiane, che si espansero in America e Oceania, lasciando un'impronta culturale e demografica significativa in questi paesi. La dispersione nelle regioni con incidenza minore potrebbe essere dovuta a migrazioni più recenti o alla presenza di discendenti in comunità specifiche.
Domande frequenti sul cognome Beraldo
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