Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Careglio è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Careglio è un nome che, nonostante non sia molto conosciuto a livello globale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in Sud America e in Europa. Secondo i dati disponibili, nel mondo esistono circa 471 persone con questo cognome, il che indica un’incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che il cognome Careglio ha la sua maggiore prevalenza in paesi come Argentina, Italia, Francia, Brasile, Spagna, Irlanda e Venezuela, nell'ordine. La presenza in questi paesi fa pensare ad un'origine europea, con una possibile espansione verso l'America attraverso processi migratori. La storia e la cultura di questi paesi, in particolare dell'Italia e dell'Argentina, forniscono un contesto interessante per comprendere le radici e l'evoluzione del cognome Careglio. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la sua distribuzione geografica, l'origine e le caratteristiche specifiche nelle diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Careglio
Il cognome Careglio ha una distribuzione geografica abbastanza concentrata, con una maggiore incidenza nei paesi dell'Europa e dell'America. L'incidenza globale è stimata in 471 persone, di cui l'Argentina è il paese con la maggiore presenza, con circa 65 individui, che rappresentano circa il 13,8% del totale mondiale. L'Italia, considerato il probabile paese d'origine, conta 471 persone, il che equivale al 100% dell'incidenza globale, suggerendo che la maggior parte dei portatori del cognome si trovano in questo paese.
In Europa, oltre all'Italia, anche Francia e Spagna ospitano piccole comunità di persone con il cognome Careglio, con incidenze rispettivamente di 27 e 1. La presenza in questi paesi può essere collegata a migrazioni interne o spostamenti storici di famiglie italiane verso altri paesi europei. In America spicca l'Argentina con 65 persone, che rappresentano circa il 13,8% del totale mondiale, seguita dal Brasile, con un'incidenza minima di 1 persona, e dal Venezuela, anch'esso con 1. La presenza in questi paesi riflette i modelli migratori europei, soprattutto italiani e spagnoli, che si stabilirono in America nel corso dei secoli XIX e XX.
Anche in Irlanda si registra un'incidenza di 1 persona, il che potrebbe indicare una diffusione minore o una presenza residua. La distribuzione in questi paesi mostra un modello tipico della migrazione europea verso l'America, dove le comunità italiana e spagnola hanno mantenuto i propri cognomi per generazioni. La concentrazione in Argentina e Italia suggerisce che questi paesi siano i principali fulcri della storia e della distribuzione del cognome Careglio, con una presenza significativa nelle regioni in cui le comunità italiane hanno avuto un importante impatto culturale e demografico.
Confrontando le regioni, si osserva che l'incidenza in Europa, soprattutto in Italia, è molto più elevata rispetto agli altri continenti. La migrazione verso il Sud America, in particolare verso l'Argentina, ha contribuito all'espansione del cognome in quella regione. La dispersione in paesi come Francia, Spagna, Brasile e Venezuela, seppur minore, indica una storia di mobilità e insediamento di famiglie italiane e spagnole in questi territori. La distribuzione geografica riflette, in definitiva, un modello di origine europea con una significativa espansione in America, frutto di processi migratori storici e culturali.
Origine ed etimologia del cognome Careglio
Il cognome Careglio affonda le sue radici in Europa, più precisamente in Italia, dove attualmente si trova la maggior parte dei suoi portatori. Sebbene non esistano documenti esaustivi che ne spieghino in modo definitivo l'origine, si può dedurre che si tratti di un cognome toponomastico o patronimico, data la sua struttura fonetica e la distribuzione geografica. La struttura del cognome, con desinenza in -glio, è comune nei cognomi italiani, soprattutto nelle regioni settentrionali e centrali dell'Italia.
Il termine "Careglio" potrebbe derivare da un toponimo o da una caratteristica geografica, sebbene non vi sia un chiaro consenso nella letteratura onomastica. Alcuni esperti suggeriscono che possa essere correlato a una forma diminutiva o derivata di un nome proprio o a un termine descrittivo negli antichi dialetti italiani. La presenza in paesi come l'Argentina e il Brasile, dove gli italiani emigrarono in massa nel corso dei secoli XIX e XX, rafforza l'ipotesi che il cognome abbia un'origine italiana, forse legata a una località o a un cognome patronimico portato dagli immigrati.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, Careglio sembra mantenere una forma abbastanza stabile,anche se in alcuni documenti storici o in diverse regioni possono esserci piccole variazioni fonetiche o grafiche, come Careglio o Careglio. L'etimologia esatta non è ancora del tutto documentata, ma la sua struttura e distribuzione suggeriscono un'origine nella tradizione italiana, con radici in uno specifico contesto geografico o familiare.
Il significato del cognome, in termini letterali, non è ben definito, ma la sua eventuale relazione con un luogo o con un nome proprio indica che potrebbe essere stato originariamente utilizzato per identificare individui o famiglie legate ad una località o ad un particolare lignaggio in Italia. La storia del cognome Careglio, quindi, è strettamente legata alla storia dell'immigrazione europea e alla tradizione familiare nelle regioni italiane.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Careglio in diverse regioni del mondo rivela chiari modelli di distribuzione e migrazione. In Europa l'Italia è chiaramente il principale centro di origine e di concentrazione, dove si registra tutta l'incidenza mondiale. La presenza in Francia, Spagna e Irlanda, anche se molto più ridotta, indica la dispersione del cognome attraverso movimenti migratori interni ed esterni.
In America, la presenza maggiore è in Argentina, dove la comunità italiana ha avuto un profondo impatto sulla cultura e sui dati demografici del Paese. L'incidenza in Argentina, con circa 65 persone, rappresenta una parte significativa del totale mondiale, il che dimostra l'importanza dell'emigrazione italiana nella formazione delle comunità in Sud America. Anche Brasile e Venezuela mostrano una presenza, anche se su scala minore, riflettendo l'espansione delle famiglie italiane e spagnole in questi paesi.
In termini di distribuzione per continente, l'Europa ospita la più alta concentrazione del cognome Careglio, nello specifico in Italia, con un'incidenza di 471 persone. L'America, in particolare l'Argentina, continua ad essere un continente con una presenza notevole, con un'incidenza di 65 persone. La presenza in altri continenti, come il Nord America o l'Asia, non viene registrata nei dati disponibili, indicando che la dispersione del cognome è ancora limitata principalmente all'Europa e all'America.
Questo modello di distribuzione rafforza l'ipotesi che il cognome Careglio abbia un'origine europea, con una significativa espansione nei paesi in cui le comunità italiane si sono insediate durante i processi migratori. La presenza nei paesi dell'America Latina riflette la storia dell'emigrazione e dell'insediamento degli italiani in queste regioni, che hanno mantenuto i propri cognomi e tradizioni culturali attraverso le generazioni.
Domande frequenti sul cognome Careglio
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