Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Casarotti è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Casarotti è un nome che, sebbene non sia uno dei più diffusi a livello mondiale, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in Italia e nelle comunità di origine italiana nei diversi continenti. Secondo i dati disponibili, sono circa 1.291 le persone nel mondo che portano questo cognome, il che riflette un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più diffusi. La distribuzione geografica rivela che la maggior parte dei portatori di Casarotti si trova in Italia, con un'incidenza di 1.291 persone, che rappresenta la più alta concentrazione e probabilmente il loro luogo di origine. Inoltre, ci sono comunità importanti in Brasile, Stati Uniti, Argentina e Uruguay, tra gli altri paesi, dove la presenza del cognome è legata a processi migratori storici e movimenti di popolazione. La storia e il significato del cognome Casarotti sono in gran parte legati alla sua origine geografica e culturale, essendo un cognome che probabilmente affonda le sue radici in specifiche regioni d'Italia, con varianti che ne riflettono l'evoluzione nel tempo.
Distribuzione geografica del cognome Casarotti
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Casarotti rivela una presenza predominante in Italia, con un'incidenza di 1.291 persone, che rappresenta la più alta concentrazione a livello mondiale. L'Italia, come probabile paese d'origine, ospita la maggior parte dei portatori del cognome, consolidando il suo carattere di cognome con radici italiane. L'incidenza in Brasile, con 403 persone, indica una significativa comunità di discendenti o immigrati italiani in quel Paese, risultato di movimenti migratori avvenuti principalmente nei secoli XIX e XX, quando molti italiani emigrarono in Sud America in cerca di migliori opportunità.
Negli Stati Uniti ci sono circa 94 persone con il cognome Casarotti, a testimonianza di una presenza minore ma significativa in una nazione caratterizzata dalla sua diversità culturale e dalla storia di immigrazione. Anche l'Argentina, con 79 persone, e l'Uruguay, con 54, mostrano comunità in cui il cognome è stato trasmesso di generazione in generazione, in linea con la storia migratoria degli europei verso questi paesi in cerca di nuove opportunità. Altri paesi con un'incidenza minore includono Cile, Francia, Sud Africa, Australia, Malesia, Arabia Saudita, Regno Unito, Svezia, Canada, Israele, Venezuela, Cile e Repubblica Dominicana, tra gli altri, dove la presenza del cognome è scarsa ma notevole.
Questo modello di distribuzione suggerisce che il cognome Casarotti si sia diffuso principalmente dall'Italia all'America e ad altre regioni attraverso le migrazioni, mantenendo il suo carattere distintivo nelle comunità di origine italiana. La presenza in paesi come Brasile, Argentina e Uruguay riflette l'influenza della diaspora italiana in Sud America, mentre negli Stati Uniti e in Canada la dispersione è legata ai movimenti migratori dei secoli XIX e XX. La bassa incidenza in paesi europei come Francia, Regno Unito e Svezia potrebbe essere dovuta alla minore migrazione italiana verso quelle regioni o all'integrazione dei portatori in altre comunità culturali.
Origine ed etimologia del cognome Casarotti
Il cognome Casarotti ha radici chiaramente italiane, e la sua struttura suggerisce un'origine toponomastica o patronimica. La desinenza "-otti" è caratteristica dei cognomi italiani che spesso indicano un rapporto di parentela o un diminutivo, traducibile nel significato di "piccolo" o "figlio di". La radice "Casar-" potrebbe essere correlata alla parola italiana "casa", che significa "casa", suggerendo che il cognome potrebbe aver avuto origine in una famiglia che viveva all'interno o nelle vicinanze di una casa privata, o in un luogo chiamato "Casa" o simile.
Un'altra ipotesi suggerisce che il cognome possa derivare da un toponimo o da una caratteristica geografica, come ad esempio una zona dove si stabilirono i primi portatori. La presenza del suffisso "-otti" può indicare anche una variante regionale o dialettale, tipica di alcune zone dell'Italia settentrionale, come la Lombardia o il Veneto. Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare forme simili come Casaroti, Casarote o Casarotto, che riflettono l'evoluzione fonetica e ortografica nel tempo.
Il significato del cognome, in termini generali, può essere interpretato come "della casa" o "relativo all'abitazione", il che rafforza l'ipotesi di un'origine toponomastica. La storia del cognome è legata a famiglie che probabilmente risiedevano in zone rurali o località specifiche, e che hanno trasmesso il loro nomegenerazioni, mantenendo viva la loro identità culturale e regionale.
Presenza regionale
La presenza del cognome Casarotti è distribuita principalmente in Europa, America e nelle comunità di immigrati italiani nei diversi continenti. In Europa, l’Italia è chiaramente l’epicentro, con la più alta incidenza e una storia che risale probabilmente a diversi secoli fa. La dispersione verso il Sud America, soprattutto in paesi come Brasile, Argentina e Uruguay, riflette i massicci movimenti migratori degli italiani nei secoli XIX e XX, che portarono con sé cognomi e tradizioni culturali.
In Nord America, gli Stati Uniti mostrano una presenza minore ma significativa, risultato delle ondate migratorie iniziate nel XIX secolo. La comunità italiana negli Stati Uniti è stata determinante nella diffusione di cognomi come Casarotti, che sono stati mantenuti nei registri di famiglia e nei registri civili. In Oceania, l'Australia ha una presenza molto bassa, con solo 6 persone registrate, indicando una migrazione più recente o minore rispetto ad altri paesi.
In Africa, il Sudafrica conta 7 persone con questo cognome, forse riflettendo movimenti migratori più limitati o la presenza di comunità italiane in determinati settori economici. In Asia, Malesia e Arabia Saudita registrano record molto bassi, rispettivamente con 4 e 4 persone, il che potrebbe essere dovuto alle recenti migrazioni o alla presenza di professionisti italiani in quelle regioni.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Casarotti evidenzia un modello tipico dei cognomi di origine europea che si sono espansi attraverso le migrazioni verso l'America e altre regioni, mantenendo la propria identità nelle comunità di discendenti italiani e in coloro che hanno adottato il cognome per diverse ragioni storiche e culturali.
Domande frequenti sul cognome Casarotti
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