Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Celta è più comune
Venezuela
Introduzione
Il cognome Celta è uno dei cognomi che, pur non essendo estremamente diffuso in tutto il mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto in Europa e in America. Secondo i dati disponibili, nel mondo ci sono circa 148 persone con il cognome Celta, distribuite in diversi paesi e continenti. L'incidenza varia considerevolmente, essendo più notevole in alcuni paesi europei e in alcuni paesi dell'America Latina. La presenza del cognome in paesi come Venezuela, Repubblica Ceca, Polonia e Germania riflette sia le migrazioni storiche che i collegamenti culturali che hanno favorito la diffusione di questo cognome. Sebbene non vi sia una storia unificata o un'origine chiaramente definita nei documenti storici, il cognome Celta potrebbe essere correlato a radici culturali legate alle antiche civiltà celtiche, che abitavano varie regioni d'Europa. Successivamente verranno analizzati in dettaglio la sua distribuzione geografica, origine, significato e presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome celtico
Il cognome Celta ha una distribuzione geografica che riflette principalmente la sua presenza in Europa e America. Secondo i dati, l’incidenza totale a livello mondiale raggiunge circa 148 persone, con una notevole concentrazione in alcuni paesi specifici. L'incidenza più alta si riscontra in Venezuela, con 148 persone, che rappresenta una presenza significativa rispetto ad altri Paesi. Ciò potrebbe essere dovuto alle migrazioni e alle diaspore dell'America Latina, dove i cognomi di origine europea hanno avuto una forte presenza a causa della colonizzazione e dei movimenti migratori.
In Europa, il cognome Celta è presente in paesi come Repubblica Ceca (68 persone), Polonia (51), Germania (14), Danimarca (12) e nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra (12). L'incidenza in questi paesi suggerisce che il cognome possa avere radici in regioni con storia celtica o in comunità che adottarono questo cognome per ragioni culturali o storiche. La presenza in Germania e nel Regno Unito riflette anche i movimenti migratori e l'integrazione di cognomi di origine europea in diverse regioni.
In America, oltre al Venezuela, si registrano record in paesi come Messico (7), Argentina (2), Uruguay (1) e Brasile (11). La presenza in questi paesi potrebbe essere collegata alla migrazione europea verso l'America nel corso dei secoli XIX e XX, dove cognomi di origine europea si stabilirono in diverse comunità. L'incidenza negli Stati Uniti (10) e in Canada riflette anche la diaspora europea nel Nord America.
In altri continenti, la presenza del cognome Celta è minima, con registrazioni in paesi come Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Afghanistan, Azerbaigian, Bulgaria, Repubblica Democratica del Congo, Svizzera, Cile, Cina, Colombia, Grecia, Iran, Italia, Malta, Perù e Russia, ciascuno con 1 o meno record. Ciò indica che, nonostante il cognome abbia una distribuzione prevalentemente europea e latinoamericana, la sua presenza negli altri continenti è molto limitata, probabilmente a causa di migrazioni recenti o di casi isolati.
La distribuzione geografica del cognome Celta riflette modelli storici di migrazione, colonizzazione e diaspore, soprattutto nelle regioni in cui le comunità europee si stabilirono e preservarono i loro cognomi. L'elevata incidenza in Venezuela e in paesi europei come Repubblica Ceca e Polonia suggerisce che questi luoghi siano punti chiave per comprendere l'origine e la dispersione del cognome.
Origine ed etimologia del cognome celtico
Il cognome Celtic ha probabilmente radici legate alle antiche civiltà celtiche, un gruppo di popoli indoeuropei che abitavano varie regioni d'Europa, tra cui le isole britanniche, la Gallia, la penisola iberica e parti dell'Europa centrale e orientale. La stessa parola "Celtico" deriva dal latino "Celtae", che a sua volta deriva da termini usati dagli antichi greci per descrivere queste popolazioni. Tuttavia, nel contesto dei cognomi, "Celta" può essere un cognome di origine toponomastica o culturale, che si riferisce all'eredità celtica o a regioni in cui queste culture avevano una presenza significativa.
È possibile che il cognome Celta sia un cognome adottato da famiglie che volevano evidenziare la propria ascendenza o affinità con le culture celtiche, o che provenga da una posizione geografica associata a queste civiltà. La presenza in paesi come Repubblica Ceca, Polonia e Germania può indicare che il cognome è stato adottato o adattato in regioni in cui le comunità celtiche o i loro discendenti avevano influenza o presenza storica.
InPer quanto riguarda le varianti ortografiche, le forme diverse disponibili non sono molte, ma è possibile che in diverse regioni siano state registrate variazioni fonetiche o scritte, legate all'adattamento del cognome a lingue e alfabeti diversi. L'etimologia del cognome celtico, quindi, è strettamente legata alla storia delle civiltà celtiche e alla loro dispersione in tutta Europa, nonché alla migrazione di questi popoli verso altri continenti.
In sintesi, l'origine del cognome Celta sembra essere legata alla cultura e alle regioni in cui il popolo celtico visse e lasciò il segno. L'adozione del cognome potrebbe essere stata un modo per mantenere vivo quel patrimonio culturale, soprattutto nelle comunità in cui la storia celtica è un elemento di identità regionale o nazionale.
Presenza regionale e analisi per continenti
L'analisi della presenza del cognome Celta in diverse regioni del mondo rivela un modello che riflette sia la storia europea che la migrazione verso altri continenti. In Europa l'incidenza è notevole in paesi come la Repubblica Ceca, con 68 registrazioni, e la Polonia, con 51. Questi paesi hanno una storia di migrazioni interne ed esterne che hanno permesso la conservazione di cognomi con antiche radici europee. La presenza in Germania, Danimarca e Regno Unito indica anche che il cognome è stato adottato o mantenuto in comunità con radici celtiche o con influenza culturale germanica e anglosassone.
In America, la presenza del cognome Celta in Venezuela, con 148 registrazioni, è la più significativa a livello mondiale. Ciò può essere spiegato dalla migrazione europea in America durante il XIX e il XX secolo, dove famiglie con radici celtiche o correlate adottarono questo cognome. L'incidenza in paesi come Messico, Argentina, Uruguay e Brasile riflette anche la diaspora europea nella regione, dove i cognomi di origine europea si erano consolidati nelle comunità locali.
In Nord America, gli Stati Uniti e il Canada mostrano rispettivamente record di 10 e 1 persona, indicando una presenza minore ma significativa nel contesto della migrazione europea verso queste regioni. La presenza in altri continenti, come Asia, Africa e Oceania, è praticamente inesistente, con registrazioni minime in paesi come Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Afghanistan e altri, probabilmente a causa di recenti migrazioni o casi isolati.
Il modello di distribuzione del cognome Celta nei diversi continenti riflette principalmente le migrazioni europee verso l'America e il Nord America, nonché la conservazione del patrimonio culturale nelle regioni con storia celtica o significativa influenza europea. La presenza nei paesi dell'America Latina, in particolare in Venezuela, evidenzia l'importanza delle diaspore nell'espansione di questo cognome nel mondo.
Domande frequenti sul cognome Celta
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