Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Clerici è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Clerici è un nome che, sebbene non sia estremamente diffuso in tutti gli angoli del mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola ed europei e nelle comunità di immigrati. Con un'incidenza mondiale di circa 12.531 persone, questo cognome ha una distribuzione che riflette sia la sua origine storica che i movimenti migratori nel corso dei secoli. I paesi in cui la sua presenza è più notevole includono, tra gli altri, Italia, Argentina, Francia, Brasile e Stati Uniti. La presenza in questi paesi suggerisce un'origine che potrebbe essere legata alle radici europee, in particolare italiane, e la sua espansione in America Latina e Nord America potrebbe essere collegata ai processi migratori dei secoli XIX e XX. In questo articolo verranno esplorate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Clerici, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, offrendo una visione completa della sua storia e del suo significato culturale.
Distribuzione geografica del cognome Clerici
Il cognome Clerici ha una distribuzione che riflette sia la sua origine europea che la sua espansione globale. Secondo i dati disponibili, l’incidenza mondiale delle persone con questo cognome raggiunge circa 12.531 individui. La concentrazione più elevata si riscontra in Italia, con un'incidenza di 12.531 persone, che rappresenta la presenza più significativa e fa pensare ad una chiara origine italiana. L'Italia, come paese di riferimento, concentra la maggior parte dei portatori del cognome, il che indica che è probabilmente di origine toponomastica o patronimica in quel contesto.
Fuori dall'Italia, il cognome Clerici è presente nei paesi dell'America Latina, con l'Argentina che conta 1.768 persone, pari a circa il 14% del totale mondiale. La presenza in Argentina potrebbe essere collegata alle ondate migratorie italiane del XIX e dell'inizio del XX secolo, quando molti italiani emigrarono nei paesi dell'America Latina in cerca di migliori opportunità. Anche il Brasile mostra un'incidenza significativa con 402 persone, riflettendo la migrazione italiana verso quel paese e l'integrazione della comunità italiana nella sua storia sociale.
In Europa, oltre che in Italia, il cognome si trova in Francia con 445 persone, in Svizzera con 343, e nel Regno Unito (Inghilterra) con 26. La presenza in questi paesi europei potrebbe essere dovuta a movimenti migratori interni o alla dispersione delle famiglie italiane ed europee nel corso dei secoli. In Nord America, gli Stati Uniti contano 346 persone, riflettendo anche la migrazione italiana ed europea in generale.
In altri paesi, l'incidenza è inferiore ma comunque significativa, come in Uruguay (112), Paraguay (72), Messico (60), Cile (33), Repubblica Dominicana (31), Canada (25), Austria (24), Germania (24), Australia (22), Spagna (21), Belgio (14), Ecuador (14), Grecia (14) e in altri paesi con cifre inferiori. La distribuzione in questi paesi mostra come il cognome sia arrivato e si sia affermato in diverse regioni, spesso legato a comunità di immigrati o a specifici movimenti storici.
Questo modello di distribuzione evidenzia una forte presenza in Europa, soprattutto in Italia, e una notevole espansione in America Latina e Nord America, frutto di processi migratori che hanno portato famiglie con questo cognome nei vari continenti. La dispersione può essere influenzata anche dalla storia delle comunità italiane ed europee in generale, che hanno mantenuto attraverso generazioni le proprie tradizioni e i propri cognomi nei nuovi paesi di residenza.
Origine ed etimologia del cognome Clerici
Il cognome Clerici ha radici chiaramente legate alla lingua italiana e a contesti storici legati alla religione e alla professione. La parola "Clerici" in italiano è il plurale di "clero" o "chierico", che si riferisce a membri del clero o persone legate a funzioni religiose. Pertanto, è molto probabile che il cognome abbia un'origine professionale o descrittiva, derivante da una professione o da un ruolo all'interno della chiesa o della comunità religiosa.
Nella sua etimologia "Clerici" può essere interpretato come "i chierici" o "i preti", il che indica che in qualche momento storico i portatori del cognome potevano essere membri del clero, religiosi o persone legate ad attività ecclesiastiche. L'adozione di cognomi basati su professioni o ruoli sociali era comune in Europa, soprattutto in Italia, durante il Medioevo e il Rinascimento, quando le comunità iniziarono a registrare e formalizzare i cognomi per distinguere le persone.persone iscritte alle anagrafi civili ed ecclesiastiche.
Le varianti ortografiche del cognome possono includere "Clerici" senza modifiche, anche se in altri contesti o regioni si può trovare con piccole variazioni. Anche la radice latina "chierico" rafforza questo collegamento, poiché in latino "clericus" significa "chierico" o "sacerdote". La presenza di questo cognome in diversi paesi europei e dell'America Latina può essere messa in relazione all'influenza delle istituzioni religiose e alla migrazione di famiglie legate alla chiesa.
Il significato del cognome, quindi, è strettamente legato alla funzione sociale e religiosa, e riflette una storia in cui religione e professione giocavano un ruolo importante nell'identità delle famiglie che lo portavano. La storia del cognome Clerici, in questo senso, è uno specchio dell'importanza della religione nella vita sociale e culturale dell'Europa, soprattutto in Italia, dove la Chiesa ha avuto una notevole influenza nel corso dei secoli.
Presenza regionale e analisi per continenti
Il cognome Clerici ha una notevole presenza in Europa, soprattutto in Italia, dove la sua incidenza è massima. La forte concentrazione in Italia, con 12.531 persone, indica un’origine chiaramente italiana, e la sua dispersione nei paesi vicini come Svizzera, Francia e Regno Unito riflette movimenti migratori interni ed esterni. L'emigrazione italiana verso altri paesi europei e verso l'America nei secoli XIX e XX ha contribuito all'espansione del cognome in questi territori.
In America, la presenza in Argentina con 1.768 persone e in Brasile con 402, così come in altri paesi dell'America Latina, mostra l'influenza delle migrazioni italiane. La storia dell’immigrazione italiana in Argentina, in particolare, è ben nota, con un gran numero di italiani che arrivavano in cerca di migliori condizioni economiche e fondando comunità di lunga durata. Anche la presenza in Uruguay, Paraguay, Messico e Cile riflette queste correnti migratorie e l'integrazione delle famiglie con radici italiane nella cultura locale.
In Nord America, negli Stati Uniti ci sono 346 persone con il cognome Clerici, risultato delle ondate migratorie europee del XIX e XX secolo. La presenza in Canada, seppure minore, indica anche l'arrivo di immigrati italiani ed europei che hanno mantenuto il proprio cognome attraverso le generazioni.
In Oceania, l'Australia ha un'incidenza di 22 persone, riflettendo anche l'emigrazione europea, in particolare quella italiana, alla ricerca di nuove opportunità nel continente australiano. In Asia, la presenza è minima, con segnalazioni in paesi come Cina, India e altri, generalmente legati a comunità di immigrati o espatriati.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Clerici mostra un modello tipico della migrazione europea verso l'America e l'Oceania, con un forte radicamento in Italia e una presenza significativa nei paesi in cui si sono stabilite comunità italiane durante i processi migratori. La storia di questi movimenti ha permesso al cognome di rimanere vivo nei diversi continenti, adattandosi alle culture locali e diventando parte dell'identità di molte famiglie in tutto il mondo.
Domande frequenti sul cognome Clerici
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