Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Flamino è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Flamino è un nome che, nonostante non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in Brasile. Secondo i dati disponibili, nel mondo sono circa 169 le persone che portano questo cognome, il che indica un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più diffusi. La distribuzione geografica rivela che il cognome Flamino ha una prevalenza maggiore in paesi come Stati Uniti, Portogallo e Brasile, con incidenze rispettivamente di 169, 160 e 147 persone. Inoltre, si registrano registrazioni minori in paesi come Canada, Argentina, Australia, Svizzera, Germania e Indonesia, anche se in misura minore. La presenza di questo cognome in diverse regioni riflette possibili migrazioni e connessioni culturali che hanno contribuito alla sua dispersione. Nel corso di questa analisi verranno esplorate nel dettaglio l'origine, la distribuzione e le particolarità del cognome Flamino, offrendo una visione completa della sua storia e dell'attuale presenza in diversi continenti e paesi.
Distribuzione geografica del cognome Flamino
Il cognome Flamino mostra una distribuzione geografica che riflette specifici modelli migratori e culturali. L'incidenza più alta si registra negli Stati Uniti, con circa 169 persone che portano questo cognome, che rappresentano una parte significativa del totale mondiale. Ciò potrebbe essere legato all'immigrazione europea, in particolare dai paesi con radici nella penisola iberica, dato che notevole è anche la presenza in Portogallo e Brasile, con un'incidenza rispettivamente di 160 e 147 persone.
In Portogallo il cognome Flamino ha un'incidenza di 160 persone, il che indica che potrebbe avere radici profonde nella cultura portoghese o nelle regioni vicine. La presenza in Brasile, con 147 persone, suggerisce una possibile espansione attraverso l'immigrazione dal Portogallo, dato il legame storico e culturale tra i due paesi. Anche l'incidenza in Canada, con 14 persone, e in Argentina, con 11, sebbene inferiore, riflette i movimenti migratori rispettivamente verso il Nord e il Sud America.
In altri paesi come Australia, Svizzera, Germania e Indonesia, l'incidenza è molto bassa, con solo 1 persona in ciascuno, indicando che la dispersione in questi luoghi è bassa e probabilmente è il risultato di recenti migrazioni o di legami familiari specifici. La distribuzione in questi paesi può essere legata a movimenti lavorativi o accademici, ma in generale il cognome Flamino mantiene una presenza concentrata nelle regioni sopra menzionate.
Questo modello di distribuzione suggerisce che il cognome abbia radici in Europa, più precisamente nella penisola iberica, e che la sua espansione verso altri continenti sia stata facilitata dalle migrazioni degli ultimi secoli. L'elevata incidenza negli Stati Uniti riflette anche la tendenza degli immigrati europei che sono venuti in America in cerca di nuove opportunità, portando con sé cognomi e tradizioni culturali.
In sintesi, la distribuzione geografica del cognome Flamino mostra una presenza significativa negli Stati Uniti, Portogallo e Brasile, con una dispersione minore negli altri paesi. Questi modelli sono strettamente legati ai movimenti migratori storici e alle connessioni culturali tra Europa e America, che hanno permesso a questo cognome di rimanere attuale in varie comunità nel mondo.
Origine ed etimologia del cognome Flamino
Il cognome Flamino ha un'origine che sembra legata a radici europee, precisamente nella penisola iberica, sebbene possa avere collegamenti anche con regioni di lingua latina o romanza. La struttura del cognome, così come la sua presenza in paesi come Portogallo e Brasile, suggerisce che potrebbe derivare da un nome, da un toponimo o anche da una caratteristica descrittiva o professionale.
Una possibile etimologia del cognome Flamino è legata al termine "flamenco" o "flamino", che in alcuni contesti può essere associato alla regione delle Fiandre o a caratteristiche culturali legate a quella zona. Tuttavia, nell'ambito dei cognomi, può essere correlato anche a una forma diminutiva o patronimica derivata da un nome personale, come "Flaminio", che ha radici nel latino "Flaminus".
Il nome "Flaminio" nella storia europea ha una certa rilevanza, poiché veniva utilizzato nell'antica Roma e nella cultura italiana, dove era legato a famiglie patrizie e personaggi storici. La variante "Flamino" potrebbe essere un adattamento o derivazione di questo nome, divenuto nel tempo cognome di famiglia in alcune regioni.
InPer quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare forme come "Flaminio" o "Flamino", a seconda della regione e della tradizione familiare. La presenza nei paesi lusofoni potrebbe aver contribuito anche all'adattamento del cognome, adattandolo alle regole fonetiche e ortografiche locali.
Il contesto storico del cognome suggerisce che la sua origine possa essere legata a famiglie di una certa importanza nell'antichità, oppure a comunità che adottarono il nome per motivi culturali o religiosi. L'influenza delle tradizioni latine e romane in Europa, soprattutto in Italia e nella penisola iberica, rafforza l'ipotesi di un'origine antica e di radici profonde nella storia europea.
In sintesi, il cognome Flamino deriva probabilmente da un nome proprio latino, come "Flaminio", con radici nella cultura romana e adattamenti in diverse regioni europee. La sua presenza nei paesi di lingua portoghese e spagnola rafforza l'ipotesi di un'origine nella penisola iberica o in zone vicine, con una storia che risale all'antichità classica e che è stata trasmessa di generazione in generazione.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Flamino per continenti rivela una distribuzione che riflette sia migrazioni storiche che connessioni culturali. In Europa, soprattutto in Portogallo e nelle regioni vicine, il cognome ha un'incidenza significativa, con 160 persone in Portogallo, indicando una probabile radice in quella zona. Notevole è anche la presenza in Brasile, con 147 persone, che si spiega con la colonizzazione portoghese del XVI secolo, che portò alla migrazione delle famiglie e all'adozione di cognomi nelle colonie.
In Nord America, gli Stati Uniti si distinguono con 169 persone, riflettendo la migrazione europea, principalmente dalla penisola iberica e da altre regioni d'Europa, alla ricerca di nuove opportunità. La presenza in Canada, seppure più ridotta, con 14 persone, mostra anche movimenti migratori verso il nord del continente.
In Sud America, in Argentina ci sono 11 persone con il cognome Flamino, che potrebbe essere correlato all'immigrazione europea nei secoli XIX e XX, che portò con sé diverse famiglie e cognomi. La dispersione in questi paesi mostra come le migrazioni abbiano portato all'espansione del cognome oltre la sua origine europea.
In Oceania, l'Australia ha un'incidenza molto bassa, con una sola persona, indicando che la presenza del cognome in quella regione è scarsa e probabilmente frutto di recenti migrazioni o di specifici legami familiari. Anche in Asia, in paesi come l'Indonesia, la presenza è minima, riflettendo movimenti migratori limitati o connessioni particolari.
In termini generali, la distribuzione regionale del cognome Flamino mostra una forte presenza in Europa, soprattutto in Portogallo, e in America, sia al Nord che al Sud, con una dispersione minore in Oceania e Asia. Questi modelli riflettono le rotte migratorie storiche e le connessioni culturali che hanno consentito il mantenimento del cognome in diverse comunità in tutto il mondo.
Domande frequenti sul cognome Flamino
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