Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Milter è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Milter è un nome che, sebbene non sia uno dei cognomi più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese e in alcune nazioni europee. Secondo i dati disponibili, circa 173 persone nel mondo portano questo cognome, il che indica un'incidenza relativamente bassa rispetto ad altri cognomi più diffusi. Tuttavia, la sua distribuzione geografica rivela modelli interessanti che riflettono movimenti migratori, influenze culturali e possibili origini storiche.
I paesi in cui il cognome Milter è più diffuso includono, tra gli altri, Stati Uniti, Germania, Danimarca, Estonia e Turchia. Gli Stati Uniti si distinguono come il paese con la più alta incidenza, concentrando una parte significativa di persone con questo cognome, seguiti dai paesi europei e da alcune nazioni dell'America Latina e dell'Asia. La presenza in questi paesi potrebbe essere messa in relazione alle migrazioni europee e agli spostamenti delle popolazioni nei secoli passati, oltre a possibili adattamenti o variazioni del cognome nelle diverse regioni.
Questo articolo esplorerà in modo approfondito la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Milter, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, fornendo una visione completa e dettagliata di questo cognome.
Distribuzione geografica del cognome Milter
L'analisi della distribuzione del cognome Milter rivela una presenza diffusa ma significativa in varie parti del mondo. L'incidenza totale segnalata è di circa 173 persone, distribuita principalmente nei paesi del Nord America, Europa e alcune nazioni dell'Asia e dell'Oceania. La concentrazione più alta si registra negli Stati Uniti, con un'incidenza di 173 persone, che rappresenta la maggior parte della presenza globale del cognome.
In secondo luogo, la Germania presenta un'incidenza di 94 persone, il che indica che il cognome ha radici o presenza significativa nel contesto germanico. Notevole anche la presenza in Danimarca (44 persone) ed Estonia (35 persone), suggerendo un possibile collegamento con le regioni del nord Europa. La Turchia, con 21 abitanti, mostra una presenza più piccola ma rilevante, probabilmente il risultato di migrazioni o scambi culturali nella regione.
Altri paesi con incidenze inferiori includono Russia (7 persone), Australia (5), Ucraina (4), Israele (3), Brasile, Bielorussia, Ungheria, India, Norvegia, Uganda, Svizzera, Repubblica Ceca, Francia, Inghilterra, Nigeria, Filippine, Polonia, Serbia e Sao Tomé e Principe, ciascuno con cifre comprese tra 1 e 2 persone. La dispersione in questi paesi può essere dovuta a migrazioni recenti o antiche, nonché alla presenza di comunità specifiche che mantengono il cognome attraverso le generazioni.
Il modello di distribuzione suggerisce che il cognome Milter abbia radici in Europa, in particolare nei paesi germanici e settentrionali, e che la sua presenza negli Stati Uniti rifletta i movimenti migratori degli europei verso l'America nei secoli XIX e XX. La presenza in paesi come la Turchia e la Russia potrebbe anche essere collegata a scambi storici e movimenti di popolazione in Eurasia.
Rispetto ad altri cognomi, Milter mostra una distribuzione relativamente limitata in termini assoluti, ma con una presenza che riflette collegamenti culturali e migratori tra Europa e America. La concentrazione negli Stati Uniti e in Germania indica possibili origini e vie di dispersione che meritano ulteriori analisi in relazione alla loro storia ed etimologia.
Origine ed etimologia del cognome Milter
Il cognome Milter sembra avere radici nelle regioni dell'Europa, soprattutto nei paesi germanici e settentrionali, anche se la sua esatta origine presenta ancora qualche ambiguità. La struttura del cognome, così come la sua presenza in paesi come Germania, Danimarca ed Estonia, suggeriscono che potrebbe trattarsi di un cognome patronimico o toponomastico, derivato da un nome, da un luogo geografico o da una caratteristica specifica.
Una possibile etimologia del cognome Milter è legata a termini delle lingue germaniche o scandinave. La desinenza "-er" in molti cognomi europei indica una provenienza patronimica o un riferimento a un'occupazione o una caratteristica. Tuttavia, nel caso di Milter, non esiste una corrispondenza chiara con parole comuni in tedesco, danese o estone, il che porta a supporre che potrebbe trattarsi di una variante o di un adattamento di un cognome o di un termine regionale più antico.
Lo suggerisce un'altra ipotesiMilter potrebbe essere correlato a termini che significano "mugnaio" o "mulino" in alcune lingue, sebbene non ci siano prove conclusive a sostegno di questa teoria. La presenza in paesi con influenze germaniche e scandinave può anche indicare che il cognome ha un'origine toponomastica, associata a un luogo o una regione specifica dell'Europa.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, nei dati disponibili non si registrano molte varianti del cognome Milter, il che potrebbe indicare che si tratta di una forma relativamente stabile e poco modificata nel tempo. La storia del cognome può essere collegata a famiglie specifiche che mantennero la forma originale attraverso generazioni o a documenti di immigrazione che conservarono il nome senza alterazioni significative.
In sintesi, sebbene non esista un'etimologia definitiva e ampiamente accettata per Milter, le prove suggeriscono un'origine europea, probabilmente germanica o scandinava, con possibili connessioni a termini relativi a occupazioni, luoghi o caratteristiche fisiche. L'attuale dispersione geografica riflette i movimenti storici e migratori che hanno portato alla presenza del cognome in diversi paesi e continenti.
Presenza regionale
La presenza del cognome Milter in diverse regioni del mondo rivela modelli interessanti che riflettono sia la sua origine che le migrazioni e i contatti culturali nel corso della storia. In Europa, l'incidenza in Germania, Danimarca ed Estonia indica che il cognome ha radici profonde nel nord e nel centro del continente. Questi paesi, con una storia di scambi culturali e movimenti migratori, sono stati punti chiave nella dispersione del cognome.
In Nord America, in particolare negli Stati Uniti, l'incidenza di 173 persone con il cognome Milter è significativa. Ciò potrebbe essere correlato all’immigrazione europea nel XIX e XX secolo, quando molte famiglie di origine germanica e scandinava emigrarono negli Stati Uniti in cerca di migliori opportunità. La presenza nei paesi dell'America Latina, sebbene più piccola, può anche riflettere migrazioni o legami familiari stabiliti nel continente.
In Asia, la presenza in Turchia (21 persone) e in paesi come Israele (3 persone) suggerisce che il cognome sia arrivato in queste regioni attraverso movimenti migratori, scambi culturali o anche attraverso la diaspora ebraica in alcuni casi. La presenza in Russia e Ucraina rafforza anche l'ipotesi di un'origine europea diffusasi nell'est del continente.
In Oceania, l'incidenza in Australia con 5 persone indica che, sebbene minore, il cognome è arrivato anche in questa regione, probabilmente attraverso recenti migrazioni o parenti stabilitisi nel Paese. La dispersione nei diversi continenti mostra che, sebbene il cognome non sia estremamente comune, la sua distribuzione riflette connessioni storiche e culturali che trascendono i confini.
In sintesi, la presenza regionale del cognome Milter è un esempio di come le migrazioni, gli scambi culturali e le storie familiari abbiano contribuito alla dispersione di alcuni cognomi nel mondo. La concentrazione in Europa e negli Stati Uniti, insieme alla sua presenza in altre regioni, illustra un modello tipico di cognomi di origine europea che si diffondono attraverso movimenti migratori globali.
Domande frequenti sul cognome Milter
Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Milter