Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Naftali è più comune
Tanzania
Introduzione
Il cognome Naftali è un nome che, sebbene non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi con comunità ebraiche. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 3.674 persone con questo cognome in Israele, e circa 2.133 in Italia, indicando che la sua distribuzione ha radici in comunità specifiche e in determinati contesti culturali e storici. L'incidenza totale a livello mondiale delle persone che portano il cognome Naftali è stimata in diverse migliaia, distribuite principalmente nei paesi del Medio Oriente, Europa e America. La presenza in paesi come Israele, Italia, Stati Uniti e Argentina riflette modelli migratori e diaspore che hanno contribuito alla dispersione di questo cognome nel corso dei secoli. Nel corso di questa analisi, la distribuzione geografica, l'origine e il significato del cognome, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, verranno esplorati in dettaglio al fine di offrire una visione completa della sua storia e rilevanza culturale.
Distribuzione geografica del cognome Naftali
Il cognome Naftali ha una distribuzione notevolmente concentrata in alcuni paesi, tra cui Israele è il luogo con la più alta incidenza, con circa 3.674 persone che portano questo cognome, il che rappresenta una presenza significativa nella regione. Israele, in quanto paese con una forte comunità ebraica, riflette la radice ebraica del cognome, che ha un forte legame con la tradizione e la cultura ebraica. Al secondo posto troviamo l'Italia, con circa 2.133 persone, che indica una presenza significativa in Europa, forse legata a comunità ebraiche storiche o a migrazioni specifiche. Negli Stati Uniti vivono anche circa 242 persone con il cognome Naftali, che riflette la diaspora ebraica e le migrazioni internazionali in cerca di nuove opportunità. L'Argentina, con 37 persone, mostra la presenza di comunità ebraiche in Sud America, soprattutto nei paesi con una lunga storia di immigrazione ebraica. Altri paesi con un’incidenza minore includono paesi dell’America Latina, Europa e Asia, come Brasile, Canada, Russia, Turchia, tra gli altri, anche se su scala minore. La distribuzione rivela modelli migratori storici, in cui le comunità ebraiche e i loro discendenti hanno portato il cognome in diversi continenti, adattandosi a vari contesti culturali e sociali.
L'analisi di questi dati mostra che la più alta concentrazione del cognome Naftali si trova in Medio Oriente e in Europa, con una presenza significativa nei paesi con comunità ebraiche tradizionali. L'incidenza in paesi come Israele e Italia riflette la storia delle migrazioni e delle diaspore ebraiche, nonché l'influenza della cultura ebraica nella formazione dei cognomi in queste regioni. La presenza nell'America del Nord e del Sud, seppur minore in confronto, testimonia l'espansione globale delle comunità ebraiche e dei loro discendenti, che hanno portato con sé i loro cognomi in nuovi territori. La dispersione geografica del cognome Naftali, quindi, è specchio della storia di migrazioni, persecuzioni e diaspore che hanno segnato la storia delle comunità ebraiche nel mondo.
Origine ed etimologia del cognome Naftali
Il cognome Naftali ha radici profondamente legate alla tradizione ebraica e alla storia biblica. La sua origine è chiaramente ebraica, derivata dal nome proprio Naftali, che nella Bibbia corrisponde ad uno dei dodici figli di Giacobbe e capostipite di una delle tribù di Israele. Il nome Naftali in ebraico significa "la mia lotta" o "la mia lotta è stata", riflettendo un carattere di perseveranza e resistenza, qualità apprezzate nella cultura ebraica. Come cognome, Naftali potrebbe essere inizialmente emerso come patronimico, indicando la discendenza da un antenato con quel nome, o come toponimo, riferendosi a un luogo associato alla tribù Naftali o a qualche regione in cui si stabilirono i suoi discendenti.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare forme come Nafthalí, Nafthali o anche adattamenti in diverse lingue, sebbene la forma più comune in ebraico e nei paesi con comunità ebraiche sia Naftali. L'adozione di questo cognome nelle diverse regioni può essere avvenuta in tempi storici diversi, soprattutto durante i periodi di diaspora e migrazione, quando i cognomi si sono adattati alle lingue e alle culture locali. La storia del cognome Naftali, quindi, è strettamente legata alla storia del popolo ebraico, alla sua migrazione, alla sua resistenza e alla sua identità culturale.
Il significato del nome, legato alla lotta e alla perseveranza, ha contribuito a far sì che il cognome mantenga un carattere fortesimbolico nelle comunità in cui è stato stabilito. La tradizione biblica e la storia della tribù Naftali forniscono un contesto culturale e religioso che arricchisce la comprensione di questo cognome, che continua a essere un simbolo di identità per molte famiglie ebree in tutto il mondo.
Presenza regionale e analisi per continenti
La distribuzione del cognome Naftali a livello globale rivela modelli interessanti nei diversi continenti. In Medio Oriente, soprattutto in Israele, la presenza è più significativa, con un'incidenza di circa 3.674 persone, che rappresenta una parte significativa del totale mondiale. Ciò riflette le radici bibliche e la storia del popolo ebraico nella regione, dove molti cognomi di origine ebraica mantengono la loro presenza e rilevanza culturale.
In Europa, paesi come Italia e Russia mostrano una presenza notevole, con incidenze rispettivamente di 2.133 e 2. La presenza in Italia, in particolare, potrebbe essere legata alle storiche comunità ebraiche che abitarono la penisola e che, nel corso dei secoli, hanno mantenuto le proprie tradizioni e cognomi. L'incidenza in Russia, sebbene inferiore, indica anche la presenza di comunità ebraiche nella regione, che hanno portato il cognome Naftali nelle loro migrazioni e diaspore.
Nel Nord e nel Sud America la presenza del cognome è minore rispetto al Medio Oriente e all'Europa, ma storicamente significativa. Gli Stati Uniti, con 242 persone, e l’Argentina, con 37, riflettono la migrazione delle comunità ebraiche verso questi paesi in cerca di libertà e di migliori condizioni di vita. La dispersione in questi continenti testimonia la diaspora ebraica e l'adattamento del cognome in diversi contesti culturali.
In Asia, sebbene l'incidenza sia molto bassa, si registrano casi in paesi come la Turchia e la Georgia, che indicano la presenza di comunità ebraiche in queste regioni. La presenza nei paesi africani e oceanici, sebbene minima, riflette anche l'espansione globale delle comunità ebraiche e della loro eredità culturale.
In sintesi, la presenza del cognome Naftali in diverse regioni del mondo riflette una storia di migrazioni, diaspore e adattamento culturale. La maggiore incidenza in Medio Oriente e in Europa conferma le sue radici ebraiche, mentre la sua presenza in America e in altre regioni dimostra l'espansione globale delle comunità ebraiche e della loro eredità familiare nel corso dei secoli.
Domande frequenti sul cognome Naftali
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