Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Rangone è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Rangone è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in Europa. Secondo i dati disponibili, nel mondo ci sono circa 266 persone con questo cognome, il che indica un'incidenza moderata rispetto ad altri cognomi più comuni. La distribuzione geografica rivela che la sua presenza è notevole in paesi come Argentina e Spagna, dove la comunità di origine europea ha storicamente avuto un'influenza importante nella formazione dei cognomi e dei lignaggi familiari.
Il cognome Rangone ha radici che sembrano legate a regioni d'Italia, vista la sua origine e le varianti che presenta nei diversi paesi. Pur non essendo un cognome estremamente diffuso, la sua presenza in varie parti del mondo riflette processi migratori e connessioni culturali che hanno portato alla sua dispersione. In questo articolo verranno analizzate nel dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Rangone, nonché la sua presenza in diverse regioni e continenti, offrendo una visione completa della sua storia e del suo significato.
Distribuzione geografica del cognome Rangone
Il cognome Rangone ha una distribuzione geografica che, sebbene concentrata in alcuni paesi, mostra la presenza in diverse regioni del mondo. L'incidenza mondiale di circa 266 individui indica che si tratta di un cognome relativamente raro, ma con una presenza significativa in alcuni paesi specifici. Dai dati emerge che la maggior parte delle persone con questo cognome si trovano in Argentina, con un'incidenza di 251 persone, che rappresenta circa il 94,3% del totale mondiale. Ciò suggerisce che il cognome abbia una forte presenza in Sud America, in particolare in Argentina, dove le migrazioni europee, soprattutto italiane, hanno contribuito alla diffusione di cognomi di origine europea.
In secondo luogo, la Spagna ha un'incidenza di 266 persone, che equivale a circa il 100% del totale mondiale, dato che negli altri paesi la presenza è quasi insignificante. La presenza in paesi europei come Francia (11 persone), Regno Unito (2 persone) e Sud Africa (3 persone) indica che il cognome ha radici anche nel continente europeo, probabilmente in Italia, e che la sua dispersione in altri paesi è dovuta a migrazioni e movimenti storici. Negli Stati Uniti, l'incidenza è di solo 1 persona, riflettendo una presenza molto limitata nel Nord America.
La distribuzione geografica del cognome Rangone mostra uno schema tipico dei cognomi di origine europea che si sono diffusi principalmente attraverso le migrazioni verso l'America Latina, soprattutto in Argentina e Spagna. La forte presenza in Argentina può essere spiegata dalle ondate migratorie italiane del XIX e dell'inizio del XX secolo, che portarono molti cognomi italiani in Sud America. La presenza in Europa, seppure in numero minore, indica anche che il cognome mantiene le sue radici nel continente, con un possibile collegamento a specifiche regioni d'Italia.
Rispetto ad altri cognomi, Rangone non è molto diffuso nei paesi anglosassoni o in Asia, dove la sua incidenza è praticamente inesistente o molto bassa. Ciò rafforza l'idea che la sua origine e dispersione siano strettamente legate all'Europa e, in particolare, alle migrazioni verso il Sud America, dove ha trovato terreno fertile per la sua continuità ed espansione.
Origine ed etimologia di Rangone
Il cognome Rangone ha un'origine che sembra essere strettamente legata all'Italia, nello specifico alle regioni settentrionali del Paese, dove si sono sviluppati nel corso dei secoli molti cognomi di carattere toponomastico e patronimico. La struttura e la fonetica del cognome suggeriscono una possibile radice in un luogo geografico o in un nome proprio che, nel tempo, ha dato origine al cognome.
Un'ipotesi comune nell'etimologia di cognomi simili indica che Rangone potrebbe derivare da un toponimo, cioè da un nome di luogo. In Italia ci sono città e regioni con nomi simili, ed è frequente che i cognomi siano formati dal nome di una città, di una collina o di un fiume. La presenza del suffisso "-one" in italiano può indicare un diminutivo o un aumento, a seconda del contesto, anche se in alcuni casi può essere legato anche a caratteristiche geografiche o del territorio.
Un'altra possibilità è che il cognome abbia un'origine patronimica, derivata dal nome di un antenato, che col tempo è diventato cognome. Tuttavia, poiché la distribuzione e i dati storicipuntare ad un'origine toponomastica, questa ipotesi sembra più plausibile.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare piccole variazioni nella scrittura, come Rangoni, che potrebbero essere legate anche a regioni o periodi diversi. La storia del cognome Rangone in Italia si può far risalire a famiglie nobili o di certa rilevanza locale, che nel tempo estesero la loro influenza attraverso migrazioni e alleanze familiari.
Il significato esatto del cognome non è del tutto documentato, ma la sua struttura e distribuzione suggeriscono che sia legato a un luogo o a una caratteristica geografica specifica dell'Italia, successivamente trasportato dai migranti in altri paesi, soprattutto in Sud America ed Europa.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Rangone in diverse regioni del mondo rivela chiari modelli di distribuzione e migrazione. In Europa, soprattutto in Italia, il cognome ha radici profonde, anche se nei dati attuali la sua incidenza non è molto elevata, probabilmente a causa della dispersione ed evoluzione delle testimonianze storiche. La presenza in paesi come Francia, Regno Unito e Sud Africa, sebbene piccola, indica che le migrazioni europee hanno portato il cognome in diversi continenti.
In America Latina, l'Argentina si distingue come il principale paese con una presenza significativa del cognome Rangone, con circa 251 persone. Ciò rappresenta una grande percentuale del totale mondiale e riflette l'influenza delle migrazioni italiane nel Paese, che nel corso dei secoli XIX e XX portarono molti italiani e i loro cognomi, arricchendo il patrimonio genealogico argentino. L'incidenza in Argentina, che equivale a circa il 94,3% del totale mondiale, sottolinea l'importanza di questa regione nella storia del cognome.
Anche la Spagna presenta una presenza notevole, con 266 persone, il che indica che il cognome è relativamente comune in alcuni ambienti o regioni del paese. La storia della migrazione tra Italia e Spagna, nonché i collegamenti culturali e commerciali, possono spiegare questa presenza. Inoltre, in paesi come la Francia, con 11 persone, e in Sud Africa, con 3, la presenza del cognome riflette i movimenti migratori europei in generale.
Negli Stati Uniti l'incidenza è minima, con una sola persona, il che indica che, sebbene esista, non è un cognome molto diffuso in quel paese. La dispersione nei diversi continenti dimostra che, sebbene non sia un cognome molto comune, la sua storia è segnata da migrazioni europee e connessioni culturali che hanno portato la sua stirpe in varie parti del mondo.
In sintesi, la presenza regionale del cognome Rangone riflette un modello tipico dei cognomi di origine europea che si sono diffusi principalmente attraverso le migrazioni verso il Sud America, con l'Argentina come principale destinatario, e anche in altri paesi europei e in alcune regioni dell'Africa e dell'Asia, in misura minore. La storia di questo cognome è un esempio di come le migrazioni e le connessioni culturali abbiano influenzato la distribuzione dei lignaggi familiari nel mondo di oggi.
Domande frequenti sul cognome Rangone
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