Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Salvadore è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Salvadore è un nome che, sebbene non sia uno dei più diffusi a livello mondiale, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e nelle comunità di immigrati. Secondo i dati disponibili, circa 841 persone nel mondo portano questo cognome, con una distribuzione che riflette modelli storici, migratori e culturali. L'incidenza del cognome Salvadore è concentrata soprattutto in paesi come Stati Uniti, Brasile, Italia, Argentina e Francia, dove la sua presenza varia a seconda delle migrazioni e delle comunità consolidatesi nel tempo. La radice del cognome, per la maggior parte, sembra essere legata alla lingua spagnola o italiana, e la sua struttura suggerisce una possibile origine toponomastica o patronimica. Nel corso di questa analisi verranno esplorate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'evoluzione del cognome Salvadore, offrendo una visione completa del suo significato e della sua presenza nelle diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Salvadore
Il cognome Salvadore ha una distribuzione geografica che riflette sia la sua origine culturale che i movimenti migratori delle comunità che lo portano. L'incidenza mondiale registrata è di circa 841 persone, distribuite principalmente in paesi dell'America, Europa e Nord America. I paesi con la maggiore presenza del cognome sono gli Stati Uniti, con 841 persone, seguiti dal Brasile con 158, Italia con 152, Argentina con 108 e Francia con 88. Questa distribuzione indica una forte presenza in paesi con una storia di immigrazione europea e latinoamericana.
Negli Stati Uniti, l'incidenza di 841 persone rappresenta la concentrazione più alta, che può essere correlata all'immigrazione europea, in particolare italiana e spagnola, durante il XIX e il XX secolo. La presenza in Brasile, con 158 persone, riflette anche una storia di immigrazione europea, in particolare italiana e spagnola, nel contesto delle ondate migratorie del XIX e dell'inizio del XX secolo. L'Italia, con 152 incidenti, suggerisce che il cognome potrebbe avere radici in questo paese o che sia comune nelle comunità italiane che sono emigrate in altri paesi.
In Sud America, anche Argentina e Francia mostrano cifre rilevanti, con rispettivamente 108 e 88 incidenti. La presenza in Argentina potrebbe essere collegata all'immigrazione europea, in particolare italiana e spagnola, significativa nel XIX secolo. L'incidenza in Francia, sebbene inferiore, potrebbe riflettere sia migrazioni interne che collegamenti culturali con i paesi del Mediterraneo.
In altri paesi, come Canada, Svizzera, India, Belgio, Regno Unito, Venezuela, Australia, Repubblica Democratica del Congo, Guyana, Sud Africa, Austria, Germania, Filippine, Romania, Scozia, Grecia, Perù, Emirati Arabi Uniti, Albania, Costa d'Avorio, Cile, Repubblica Ceca, Repubblica Dominicana, Spagna, Israele, Santa Lucia, Lussemburgo e Messico, la presenza del cognome è molto minore, ma comunque significativa in alcuni casi. Ciò evidenzia la dispersione del cognome attraverso le migrazioni globali e le comunità della diaspora.
La distribuzione mostra uno schema tipico dei cognomi con radici in Europa e America, dove migrazioni e colonizzazioni hanno portato all'espansione di alcuni nomi. La presenza in paesi come Stati Uniti e Brasile, con numeri elevati, riflette l'importanza delle ondate migratorie in questi territori, mentre in Europa, l'incidenza in Italia e Francia suggerisce una probabile origine in queste regioni.
Origine ed etimologia del cognome Salvadore
Il cognome Salvadore ha radici che sembrano essere legate alle lingue spagnola e italiana, dato il suo modello fonetico e la sua distribuzione geografica. La forma più probabile della sua origine è quella toponomastica, derivata da luoghi o regioni che portano nomi simili, o patronimica, legata a un nome proprio. La radice "Salvador" in spagnolo e italiano significa "colui che salva" o "il salvatore" ed è un termine utilizzato in contesti religiosi e culturali nel corso della storia.
Il cognome Salvadore può essere una variante o derivazione del nome proprio Salvador, che in molte culture di lingua spagnola e in Italia, è stato utilizzato come nome proprio e, successivamente, come cognome. La stessa forma "Salvadore" può indicare un adattamento regionale o una variante ortografica che si è affermata in alcuni paesi.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è comune trovare forme come Salvador, Salvadore o anche Salvatore in italiano, che condividono radici etimologiche. La presenza in Italia, con 152 episodi, fa pensare che sia il cognomePotrebbe avere origine nella tradizione italiana, dove "Salvatore" è un nome molto comune, e la sua derivazione in cognomi potrebbe essere avvenuta in diverse regioni.
Il significato di "Salvatore" o "Salvadore" è legato a connotazioni religiose, soprattutto nei paesi con una forte influenza cattolica, dove il termine si riferisce a Gesù Cristo come "Il Salvatore". Ciò potrebbe aver contribuito alla popolarità del nome e, successivamente, al suo utilizzo come cognome in contesti familiari o di lignaggio.
In sintesi, il cognome Salvadore ha probabilmente un'origine toponomastica o patronimica, correlata al nome "Salvador" o "Salvatore", e la sua diffusione in diversi paesi riflette sia il suo significato culturale che le migrazioni europee e latinoamericane.
Presenza per continenti e regioni
L'analisi della presenza del cognome Salvadore nei diversi continenti rivela schemi interessanti. In America, soprattutto negli Stati Uniti, Brasile e Argentina, l’incidenza è notevole, riflettendo le migrazioni europee e latinoamericane. Gli Stati Uniti, con 841 persone, sono in testa alla lista, indicando una forte presenza nelle comunità di immigrati europei e latinoamericani.
In Sud America, l'Argentina ha 108 incidenti, il risultato di una significativa immigrazione italiana e spagnola nel XIX e XX secolo. La presenza in Brasile, con 158 incidenti, è legata anche alle ondate migratorie europee, in particolare italiane, arrivate in cerca di nuove opportunità nel corso dei secoli XIX e XX.
In Europa, Italia e Francia mostrano dati rilevanti, rispettivamente con 152 e 88 incidenti. La presenza in Italia suggerisce una possibile origine del cognome in quel paese, mentre in Francia l'incidenza potrebbe essere collegata a comunità italiane o spagnole emigrate in quel paese.
In altri continenti, come Africa, Asia e Oceania, la presenza del cognome è molto minore, ma in alcuni casi comunque significativa. Ad esempio, in Australia e Sud Africa, le incidenze riflettono le migrazioni delle comunità europee in cerca di nuove opportunità nel XIX e XX secolo. In Asia, la presenza in paesi come l'India e le Filippine potrebbe essere correlata a migrazioni o connessioni culturali più recenti.
Questo modello di distribuzione dimostra come le migrazioni e le relazioni culturali abbiano influenzato la dispersione del cognome Salvadore, consolidando la sua presenza in regioni con una storia di colonizzazione, immigrazione europea e diaspora latinoamericana.
Domande frequenti sul cognome Salvadore
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