Salvattore

71 persone
6 paesi
Argentina paese principale

Top 3 paesi

I 3 paesi dove il cognome Salvattore è più comune

#2
Brasile Brasile
7
persone
#1
Argentina Argentina
60
persone
#3
Spagna Spagna
1
persone

Distribuzione mondiale

Percentuale per paese

Top 10 paesi

Confronto incidenza

Indice di concentrazione

Distribuito Concentrato
84.5% Molto concentrato

Il 84.5% delle persone con questo cognome vive in Argentina

Diversità geografica

6
paesi
Locale

Presente nel 3.1% dei paesi del mondo

Popolarità globale

71
PERSONE NEL MONDO

Circa 1 persona su 112,676,056 nel mondo ha questo cognome

Distribuzione geografica

Paesi dove il cognome Salvattore è più comune

Argentina
Paese principale

Argentina

60
84.5%
1
Argentina
60
84.5%
2
Brasile
7
9.9%
3
Spagna
1
1.4%
4
Messico
1
1.4%
5
Perù
1
1.4%

Introduzione

Il cognome Salvatore è un nome che, sebbene non sia ampiamente conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto in America Latina e in alcune regioni d'Europa. Secondo i dati disponibili, sono circa 60 le persone nel mondo che portano questo cognome, il che indica un'incidenza relativamente bassa rispetto ad altri cognomi più comuni. Tuttavia, la sua distribuzione geografica rivela modelli interessanti che riflettono i movimenti migratori, le radici culturali e le connessioni storiche tra le diverse regioni.

I paesi in cui il cognome Salvatore è più diffuso sono Argentina, Brasile, Spagna, Messico, Perù e Stati Uniti. L'incidenza in questi paesi varia, essendo particolarmente notevole in Argentina e Brasile, dove la presenza del cognome riflette sia influenze europee che migrazioni interne. La storia di questo cognome può essere legata a specifiche comunità, movimenti migratori o anche a tradizioni familiari che hanno mantenuto vivo questo nome nel tempo.

Questo articolo esplorerà in modo approfondito la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Salvatore, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, fornendo una visione completa e dettagliata di questa identità familiare che, seppur non molto numerosa, ha un carattere distintivo e culturalmente rilevante.

Distribuzione geografica del cognome Salvatore

L'analisi della distribuzione del cognome Salvattore rivela una presenza concentrata soprattutto nei paesi del Sud America e dell'Europa, con una notevole incidenza in Argentina e Brasile. In Argentina si stima che vi siano circa 60 persone con questo cognome, che rappresentano circa il 60% del totale mondiale, dato che l'incidenza globale è di circa 100 persone. La presenza in Argentina potrebbe essere collegata all'immigrazione europea, in particolare dai paesi del Mediterraneo, che si stabilirono nel paese durante il XIX e il XX secolo.

Anche il Brasile ha un'incidenza significativa, con circa 7 persone che portano il cognome Salvatore. La presenza in Brasile può essere spiegata dalle migrazioni italiane e spagnole, che hanno fornito cognomi simili o varianti della stessa origine. L'influenza di queste migrazioni è evidente nella varietà dei cognomi in Brasile, dove molti nomi europei sono stati adattati alla cultura locale.

In Europa l'incidenza del cognome Salvatore è molto più bassa, con una sola persona in Spagna, che rappresenta circa l'1,6% del totale mondiale. La presenza in Spagna potrebbe essere legata alla radice italiana o mediterranea del cognome, dato che in Italia, pur non esistendo dati specifici, la struttura del nome suggerisce un'origine nelle regioni meridionali del Paese.

Anche in Messico, Perù e Stati Uniti la presenza è scarsa, con 1 persona in ciascuno di questi paesi. Questi dati riflettono però la dispersione del cognome nelle comunità migranti e in contesti in cui le famiglie hanno mantenuto la propria identità attraverso generazioni. La presenza negli Stati Uniti, seppure minima, indica l'esistenza di migrazioni recenti o storiche da paesi con una maggiore incidenza del cognome.

Nel complesso, la distribuzione geografica del cognome Salvatore mostra uno schema che unisce radici europee, soprattutto italiane e spagnole, con migrazioni verso l'America Latina e gli Stati Uniti. La concentrazione in Argentina e Brasile suggerisce che queste comunità siano state fondamentali nella conservazione e diffusione del cognome nel continente americano.

Origine ed etimologia di Salvatore

Il cognome Salvatore ha un'origine che risale probabilmente alle regioni dell'Italia meridionale, precisamente alle zone dove sono diffusi cognomi patronimici e toponomastici. La struttura del nome, che include la radice "Salva-", può essere correlata a termini della lingua italiana o romanza che significano "salvatore" o "salvatore". La desinenza "-tore" è comune nei cognomi italiani e può indicare una professione, una caratteristica, oppure una relazione con un luogo o un atto specifico.

Una possibile interpretazione del cognome Salvattore è che derivi da una figura o concetto legato alla salvezza, alla protezione o all'aiuto, caratteristiche apprezzate nelle comunità religiose o in contesti storici dove era importante la protezione spirituale o fisica. In questo senso il cognome avrebbe potuto essere dato a persone che svolgevano ruoli protettivi, religiosi o di aiuto nelle loro comunità.

Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è possibile trovare forme simili come Salvatorre o Salvattore,che riflettono adattamenti fonetici o grafici in diverse regioni o tempi. La presenza della radice "Salva-" può essere messa in relazione anche a nomi propri o titoli religiosi, come "Salvatore", che in italiano significa "Salvatore" ed è un nome comune nei paesi di lingua italiana e spagnola.

Il contesto storico del cognome suggerisce che potrebbe aver avuto origine nelle comunità italiane o spagnole durante il Medioevo o il Rinascimento, quando i cognomi iniziarono ad affermarsi come identificatori di famiglia. La migrazione di italiani e spagnoli in America nel XIX e XX secolo contribuì alla diffusione del cognome in paesi come Argentina e Brasile, dove mantiene ancora oggi una presenza significativa.

In sintesi, Salvatore è un cognome che affonda le sue radici nella tradizione europea, probabilmente italiana, con un significato legato a concetti di salvezza o protezione, e che è stato trasmesso e adattato attraverso le generazioni in diverse regioni del mondo.

Presenza regionale

La presenza del cognome Salvatore in diverse regioni del mondo riflette modelli migratori e culturali che hanno influenzato la sua attuale distribuzione. In Europa, soprattutto in Italia e Spagna, l'incidenza è inferiore, ma la sua probabile origine in queste regioni è evidente dalla struttura del nome e dalle varianti ortografiche trovate nei documenti storici.

In America Latina, paesi come Argentina e Brasile concentrano la maggior parte della presenza del cognome. La storia migratoria di questi paesi, segnata dalle ondate di immigrazione europea nei secoli XIX e XX, spiega in parte la prevalenza del cognome in queste nazioni. L'influenza italiana in Argentina, in particolare, è stata significativa e molti cognomi italiani sono stati integrati nella cultura locale, mantenendo la loro forma originale o adattandosi leggermente.

In Brasile la presenza del cognome Salvatore potrebbe essere collegata agli immigrati italiani e spagnoli arrivati in cerca di migliori condizioni economiche. La dispersione di queste comunità riflette l'integrazione di famiglie che hanno mantenuto la propria identità culturale e il proprio cognome per diverse generazioni.

In Nord America, nello specifico negli Stati Uniti, la presenza del cognome è scarsa, ma la sua esistenza indica migrazioni recenti o storiche da paesi con una maggiore incidenza del cognome. La comunità di immigrati italiani e spagnoli negli Stati Uniti ha contribuito alla diffusione di cognomi simili, anche se Salvatore rimane raro.

In Asia e in altre regioni non esistono dati significativi che indichino la presenza del cognome Salvatore, che ne rafforza il carattere prevalentemente europeo e latinoamericano. L'attuale distribuzione geografica riflette in definitiva le rotte migratorie e le connessioni culturali che hanno definito la storia di questo cognome nel mondo.

Domande frequenti sul cognome Salvattore

Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Salvattore

Attualmente ci sono circa 71 persone con il cognome Salvattore in tutto il mondo. Ciò significa che circa 1 persona su 112,676,056 nel mondo porta questo cognome. È presente in 6 paesi, il che riflette la sua distribuzione globale.
Il cognome Salvattore è presente in 6 paesi in tutto il mondo. Questo lo classifica come un cognome con portata locale. La sua presenza in più paesi indica schemi storici di migrazione e dispersione familiare nel corso dei secoli.
Il cognome Salvattore è più comune in Argentina, dove circa 60 persone lo portano. Questo rappresenta il 84.5% del totale mondiale di persone con questo cognome. L'alta concentrazione in questo paese può essere dovuta alla sua origine geografica o a importanti flussi migratori storici.
I 5 paesi con il maggior numero di persone con il cognome Salvattore sono: 1. Argentina (60 persone), 2. Brasile (7 persone), 3. Spagna (1 persone), 4. Messico (1 persone), e 5. Perù (1 persone). Questi cinque paesi concentrano il 98.6% del totale mondiale.
Il cognome Salvattore ha un livello di concentrazione molto concentrato. Il 84.5% di tutte le persone con questo cognome si trova in Argentina, il suo paese principale. I cognomi più comuni sono condivisi da una grande proporzione della popolazione. Questa distribuzione ci aiuta a comprendere le origini e la storia migratoria delle famiglie con questo cognome.