Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Willman è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Willman è un nome che, nonostante non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese e in alcune nazioni europee. Secondo i dati disponibili, sono circa 5.678 le persone che portano questo cognome nel mondo, il che riflette un'incidenza moderata ma notevole nei diversi continenti. La distribuzione geografica rivela che il cognome è particolarmente diffuso negli Stati Uniti, con un'incidenza di 5.678 persone, seguito da paesi come Finlandia, Canada, Svezia e Regno Unito, tra gli altri. La presenza in questi paesi suggerisce un'origine che può essere collegata alle migrazioni europee, soprattutto di origine anglosassone o germanica, e a processi storici di colonizzazione ed espansione in America e Oceania. Nel corso della storia, cognomi come Willman si sono evoluti e adattati a culture diverse, mantenendo la propria identità in varie comunità in tutto il mondo.
Distribuzione geografica del cognome Willman
Il cognome Willman mostra una distribuzione geografica che riflette i modelli migratori e culturali delle comunità anglofone ed europee. L'incidenza più alta si riscontra negli Stati Uniti, con 5.678 persone, che rappresentano la più alta concentrazione del cognome nel mondo. Ciò non sorprende, dato che gli Stati Uniti sono stati una delle principali destinazioni per gli immigrati europei sin dal XIX secolo, soprattutto provenienti da paesi con radici germaniche e anglosassoni, dove cognomi simili sono stati tramandati di generazione in generazione.
In secondo luogo, la Finlandia ha un'incidenza di 788 persone con il cognome Willman, indicando una presenza significativa nel nord Europa. La presenza in Finlandia potrebbe essere legata a migrazioni o scambi culturali con paesi anglosassoni o germanici, o anche all'adozione di cognomi di origine straniera in specifici contesti storici.
Il Canada, con 405 abitanti, si distingue anche nella distribuzione del cognome, riflettendo la storia migratoria di quel paese, che ha accolto ondate di immigrati europei, soprattutto nelle province orientali e nelle aree urbane. La Svezia, con 383 occorrenze, e il Regno Unito, con 248, mostrano che il cognome ha radici in regioni con forte influenza germanica e anglosassone.
Altri paesi con una presenza notevole includono Australia (97), Polonia (79), Messico (78) e Nuova Zelanda (50). L'incidenza in Australia e Nuova Zelanda può essere spiegata dalla colonizzazione britannica e dalla migrazione delle comunità europee in Oceania. In Messico, sebbene l'incidenza sia inferiore, riflette l'espansione dei cognomi europei in America Latina, forse attraverso migrazioni o scambi culturali.
In generale, la distribuzione del cognome Willman in questi paesi suggerisce un'origine europea, con una significativa espansione verso l'America e l'Oceania, seguendo modelli storici di migrazione e colonizzazione. La presenza in paesi come la Polonia, con 79 incidenze, indica anche che il cognome potrebbe essere arrivato attraverso movimenti migratori interni o scambi culturali in Europa.
Rispetto ad altre regioni, l'incidenza nei paesi dell'America Latina e dell'Asia è molto più bassa, con cifre comprese tra 1 e 16 persone, riflettendo una presenza residua o recente in quelle aree. La distribuzione globale del cognome Willman, quindi, è chiaramente dominata dai paesi anglofoni e nordici, consolidando il suo carattere di cognome di origine europea con una forte presenza nelle comunità di immigrati nei diversi continenti.
Origine ed etimologia del cognome Willman
Il cognome Willman ha radici che probabilmente affondano in Europa, precisamente nelle regioni di lingua germanica o anglosassone. La struttura del cognome, che unisce il prefisso "Will" con il suffisso "-man", suggerisce un'origine patronimica o descrittiva. In molti casi, i cognomi che terminano in "-man" in inglese, tedesco o scandinavo sono legati a professioni, caratteristiche o nomi di antenati.
L'elemento "Volontà" potrebbe derivare dal nome proprio William, che ha radici germaniche e significa "protettore determinato" o "volontà forte". L'aggiunta di "-man" indica "uomo" o "persona", quindi il cognome potrebbe essere interpretato come "uomo di William" o "persona imparentata con William". Questa forma patronimica era comune nella formazione dei cognomi in Europa, soprattutto in Inghilterra e Germania, dove i cognomi venivano tramandati di generazione in generazione per identificare gli individui in base al loro lignaggio o professione.
Un altro possibileL'interpretazione è che Willman abbia un'origine toponomastica, legata a luoghi in cui persone con quel nome o caratteristiche simili risiedevano o possedevano proprietà. Tuttavia, le prove più evidenti indicano un'origine patronimica, poiché William era un nome molto popolare tra la nobiltà e la popolazione in generale in Europa durante il Medioevo.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, è comune trovare forme come Willmann, Willman, Wilman o anche varianti in altre lingue che mantengono la radice "Will" o "Wil". L'evoluzione di queste varianti riflette i cambiamenti fonetici e ortografici nel tempo e nelle diverse regioni.
Il cognome Willman, quindi, può essere considerato un esempio di cognome patronimico che riflette l'influenza dei nomi propri nella formazione dei cognomi in Europa, con una forte presenza nei paesi di lingua inglese e germanica. La sua storia è legata alla tradizione di identificare le persone in base al loro lignaggio o alle caratteristiche legate a un antenato di nome William.
Presenza regionale
L'analisi della presenza del cognome Willman per regione rivela una distribuzione che segue modelli storici di migrazione e insediamento. In Europa, l’incidenza in Finlandia (788), Svezia (383), Polonia (79), Germania (9) e altri paesi come Norvegia (15) e Danimarca (33), indica una forte presenza nell’Europa settentrionale e centrale. Questi paesi hanno in comune una storia di migrazioni interne e contatti culturali che hanno facilitato l'adozione e la trasmissione di cognomi di origine germanica e anglosassone.
In America, la presenza negli Stati Uniti (5.678) e in Canada (405) riflette la migrazione europea verso il Nuovo Mondo, soprattutto durante i secoli XIX e XX. L'incidenza in Messico (78) e Argentina (16) mostra anche l'espansione dei cognomi europei in America Latina, risultato di migrazioni e colonizzazioni. La presenza in paesi come Cile, Uruguay e Brasile, sebbene più piccola, potrebbe anche essere collegata ai movimenti migratori europei degli ultimi secoli.
In Oceania, Australia (97) e Nuova Zelanda (50) mostrano come le colonie britanniche ed europee portarono con sé cognomi come Willman, che sono rimasti nelle comunità locali per generazioni. L'incidenza in questi paesi riflette la storia della colonizzazione europea e della migrazione nella regione.
In Asia e Africa la presenza del cognome è minima, con numeri che vanno da 1 a 2 persone in paesi come Cina, India, Nigeria e altri. Ciò indica che il cognome Willman non ha avuto un'espansione significativa in queste regioni, probabilmente a causa delle barriere culturali e linguistiche, e della minore migrazione europea verso questi continenti rispetto a Europa, America e Oceania.
In sintesi, la distribuzione regionale del cognome Willman mostra una netta predominanza nei paesi anglofoni e nordici, con un'espansione secondaria in America e Oceania. La storia delle migrazioni, della colonizzazione e dei contatti culturali è stata fondamentale affinché questo cognome venisse mantenuto e trasmesso in diverse comunità in tutto il mondo.
Domande frequenti sul cognome Willman
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