Barker

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Top 3 paesi

I 3 paesi dove il cognome Barker è più comune

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Il 51.5% delle persone con questo cognome vive in Stati Uniti d'America

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Circa 1 persona su 35,799 nel mondo ha questo cognome

Distribuzione geografica

Paesi dove il cognome Barker è più comune

Stati Uniti d'America
Paese principale

Stati Uniti d'America

115.177
51.5%
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Stati Uniti d'America
115.177
51.5%
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Inghilterra
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27%
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Australia
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7.5%
4
Canada
10.677
4.8%
5
Sudafrica
4.625
2.1%
6
Nuova Zelanda
3.212
1.4%
7
Scozia
1.572
0.7%
8
Galles
1.450
0.6%
9
Guyana
860
0.4%
10
Giamaica
720
0.3%

Introduzione

Il cognome Barker è uno dei cognomi di origine anglosassone che ha perdurato nei secoli diffondendosi in vari paesi e continenti. Attualmente si stima che siano circa 115.177 le persone nel mondo che portano questo cognome, a testimonianza della sua significativa presenza in varie regioni, soprattutto nei paesi di lingua inglese. L'incidenza del cognome Barker è particolarmente elevata nel Regno Unito, con 60.249 registrazioni in Inghilterra, e negli Stati Uniti, con 115.177 registrazioni, consolidando il suo carattere di cognome di radice anglosassone e la sua espansione attraverso migrazioni e colonizzazioni. Inoltre, in paesi come Australia, Canada e Nuova Zelanda, Barker ha anche una presenza notevole, evidenziando le sue radici nelle comunità di lingua inglese. La storia e l'etimologia del cognome Barker sono legate alla sua origine da professioni, luoghi o caratteristiche, che conferiscono valore culturale e storico al suo studio. In questo articolo esploreremo in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'evoluzione del cognome Barker, analizzando la sua presenza in diverse regioni e il suo significato storico.

Distribuzione geografica del cognome Barker

Il cognome Barker ha una distribuzione globale che riflette la sua origine nelle comunità anglosassoni e la sua espansione attraverso le migrazioni internazionali. L'incidenza più alta si registra negli Stati Uniti, con circa 115.177 casi, che rappresentano una parte significativa del totale globale. Ciò è in gran parte dovuto alla storia migratoria del paese, dove molti immigrati di origine inglese portarono con sé questo cognome, stabilendosi in diverse regioni degli Stati Uniti. Nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra, Barker conta 60.249 registrazioni, consolidandosi come cognome tradizionale in quella regione. Rilevante è anche la presenza in Scozia e Galles, rispettivamente con 1.572 e 1.450 documenti, che riflettono le sue radici in diverse comunità britanniche.

Al di fuori del mondo anglofono, paesi come Australia, Canada e Nuova Zelanda mostrano una presenza significativa, con rispettivamente 16.828, 10.677 e 3.212 iscrizioni. La migrazione dall’Europa e la colonizzazione di queste regioni spiegano in parte questa distribuzione. In America Latina, anche se in misura minore, Barker compare anche in paesi come Messico, Argentina e Colombia, con cifre comprese tra 137 e 444 registrazioni, a testimonianza dell'espansione del cognome in diversi contesti culturali.

In Africa, in paesi come Zimbabwe e Liberia, Barker ha una presenza minore, con record che vanno da 56 a 558, ma che riflettono comunque l'influenza delle migrazioni e delle relazioni storiche con i paesi di lingua inglese. In Asia l'incidenza è più bassa, con record in India, Giappone e altri paesi, ma la presenza è comunque significativa in termini relativi. La distribuzione geografica del cognome Barker rivela un modello di concentrazione nei paesi di lingua inglese, con una dispersione che risponde ai processi migratori, alla colonizzazione e alle relazioni storiche internazionali.

Origine ed etimologia di Barker

Il cognome Barker ha radici nella lingua inglese antico ed è considerato un cognome di origine professionale. La parola "Barker" deriva dall'inglese medio e dall'inglese antico, dove "barkere" o "barker" si riferiva a un "chiamante" o "annunciatore". Nel Medioevo questo termine veniva utilizzato per descrivere le persone che lavoravano come venditori ambulanti, pubblicizzando prodotti o servizi o, in alcuni casi, coloro che fungevano da banditori nei mercati e nelle fiere. Pertanto, il cognome Barker originariamente si riferiva alla professione di colui che faceva annunci pubblici o predicava, che col tempo divenne un cognome ereditario.

Un'altra possibile radice del cognome è nella sua natura toponomastica, derivato da luoghi dove veniva esercitato questo mestiere o dove c'erano banditori o bancarelle di venditori ambulanti. Inoltre, in alcuni casi, Barker può avere varianti ortografiche come "Barker", "Barkar" o "Barkere", a seconda delle epoche e delle regioni in cui è stato documentato per la prima volta.

Il significato del cognome, quindi, è legato alla funzione sociale di pubblicità o di vendita, a testimonianza di un ruolo importante nelle comunità medievali. La diffusione del cognome nei paesi anglofoni, soprattutto in Inghilterra, si consolidò a partire dal XIV secolo, e la sua presenza si mantenne attraverso le generazioni, conservandone il carattere professionale e sociale.

Presenza per continenti e regioni

Il cognome Barker ha una presenza predominante nei continenti dell'Europa,America e Oceania. In Europa la sua incidenza più alta si registra nel Regno Unito, in particolare in Inghilterra, dove si mantiene viva la tradizione e la storia del cognome. Anche la distribuzione in Scozia e Galles è significativa, con dati che riflettono la dispersione regionale all'interno del Regno Unito.

In Nord America, gli Stati Uniti sono al primo posto con un'incidenza di 115.177 persone, risultato della migrazione inglese ed europea nei secoli XVIII e XIX. L'espansione negli Stati Uniti è stata alimentata dall'immigrazione e dalla colonizzazione, consolidando Barker come cognome comune in molte comunità del paese. Anche il Canada e il Messico mostrano una presenza, sebbene su scala minore, con record che riflettono l'influenza delle migrazioni anglofone e coloniali.

In Oceania, l'Australia, con 16.828 registrazioni, si distingue come uno dei paesi in cui Barker ha una presenza consolidata. La storia della colonizzazione britannica in Australia spiega in parte questa incidenza, poiché molti coloni inglesi portarono con sé i loro cognomi tradizionali. Anche la Nuova Zelanda, con 3.212 documenti, riflette questa tendenza, consolidando Barker come cognome comune nelle comunità anglofone della regione.

In America Latina, anche se in misura minore, Barker appare in paesi come Argentina, Colombia e Messico, con cifre comprese tra 137 e 444 immatricolazioni. La presenza in queste regioni è dovuta principalmente alle recenti migrazioni e all'influenza delle comunità anglofone in alcuni settori economici e sociali. In Africa, l'incidenza è inferiore, ma significativa nei paesi con una storia coloniale britannica, come Zimbabwe e Liberia.

In Asia, la presenza di Barker è limitata, ma si registrano record in paesi come India e Giappone, che riflettono l'espansione globale dei cognomi anglosassoni attraverso le relazioni commerciali, diplomatiche e di immigrazione. In generale, la distribuzione del cognome Barker mostra il suo carattere internazionale, con una forte presenza nei paesi di lingua inglese e nelle regioni dove la storia coloniale e le migrazioni hanno lasciato il segno.

Domande frequenti sul cognome Barker

Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Barker

Attualmente ci sono circa 223.472 persone con il cognome Barker in tutto il mondo. Ciò significa che circa 1 persona su 35,799 nel mondo porta questo cognome. È presente in 134 paesi, il che riflette la sua distribuzione globale.
Il cognome Barker è presente in 134 paesi in tutto il mondo. Questo lo classifica come un cognome con portata internazionale. La sua presenza in più paesi indica schemi storici di migrazione e dispersione familiare nel corso dei secoli.
Il cognome Barker è più comune in Stati Uniti d'America, dove circa 115.177 persone lo portano. Questo rappresenta il 51.5% del totale mondiale di persone con questo cognome. L'alta concentrazione in questo paese può essere dovuta alla sua origine geografica o a importanti flussi migratori storici.
I 5 paesi con il maggior numero di persone con il cognome Barker sono: 1. Stati Uniti d'America (115.177 persone), 2. Inghilterra (60.249 persone), 3. Australia (16.828 persone), 4. Canada (10.677 persone), e 5. Sudafrica (4.625 persone). Questi cinque paesi concentrano il 92.9% del totale mondiale.
Il cognome Barker ha un livello di concentrazione concentrato. Il 51.5% di tutte le persone con questo cognome si trova in Stati Uniti d'America, il suo paese principale. I cognomi più comuni sono condivisi da una grande proporzione della popolazione. Questa distribuzione ci aiuta a comprendere le origini e la storia migratoria delle famiglie con questo cognome.

Personaggi Storici

Persone importanti con il cognome Barker (18)

Travis Barker

1975 - Presente

Professione: batterista

Paese: Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America

Bob Barker

1923 - Presente

Professione: attore

Paese: Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America

Clive Barker

1952 - Presente

Professione: film

Lex Barker

1919 - 1973

Professione: cantante

Paese: Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America

Ma Barker

1871 - 1935

Professione: penale

Paese: Stati Uniti d'America Stati Uniti d'America

Ronnie Barker

1929 - 2005

Professione: comico

Libri Consigliati

Risorse bibliografiche sulla genealogia e i cognomi di Stati Uniti d'America, Inghilterra e Australia

Information Technology Law in Australia

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George Cho

2023 Kluwer Law International B.V. ISBN: 9789403525365
Genealogy Online, Tenth Edition

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Elizabeth Powell Crowe

2014 McGraw Hill Professional ISBN: 9780071841115
Australian National Bibliography: 1992

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National Library of Australia

1988 National Library Australia
The Origin of English Surnames

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Percy Hide Reaney

1967 London : Routledge & K. Paul
The Native Tribes of Central Australia

The Native Tribes of Central Australia

Baldwin Spencer, Francis James Gillen

1898
The New York Genealogical and Biographical Record

The New York Genealogical and Biographical Record

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1894
Homes of Family Names in Great Britain

Homes of Family Names in Great Britain

Henry Brougham Guppy

1890 London, Harrison & sons
The Australian Race

The Australian Race

Edward Micklethwaite Curr

1886
The State Reports, South Australia

The State Reports, South Australia

South Australia. Supreme Court

1870