Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Celso è più comune
Filippine
Introduzione
Il cognome Celso è un nome che, nonostante non sia uno dei più diffusi in tutti i paesi del mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e in alcune nazioni europee. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 3.204 persone con il cognome Celso nel mondo, distribuite in diversi continenti e paesi. L’incidenza varia considerevolmente, essendo più elevata in paesi come Filippine, Brasile e Angola, e inferiore in regioni come Europa e Nord America. La presenza di questo cognome nelle diverse culture e la sua distribuzione geografica riflettono possibili radici storiche e migratorie che hanno contribuito alla sua dispersione. Inoltre il cognome Celso può avere origini e significati diversi, a seconda del contesto culturale e linguistico in cui si è sviluppato. In questo articolo verranno analizzate in modo approfondito la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Celso, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Celso
Il cognome Celso presenta una distribuzione globale che riflette modelli storici di migrazione e colonizzazione. I dati indicano che l'incidenza più alta si registra nelle Filippine, con circa 3.204 persone che portano questo cognome, che rappresenta una percentuale significativa rispetto ad altri paesi. Seguono per incidenza il Brasile con 2.015 persone e l'Angola con 1.974. Questi paesi mostrano una notevole presenza del cognome, anche a causa della loro storia coloniale e dei movimenti migratori che hanno favorito la dispersione di cognomi di origine europea e latina in queste regioni.
In America Latina, il Messico registra un'incidenza di 1.417 persone con il cognome Celso, mentre in Argentina se ne contano 193. La presenza in questi paesi potrebbe essere messa in relazione all'influenza spagnola e portoghese, oltre alle migrazioni interne ed esterne che si sono succedute nel corso dei secoli. In Europa, sebbene l'incidenza sia inferiore, lo si riscontra in paesi come l'Italia, con 475 abitanti, e in Spagna, con 19, il che fa supporre che il cognome abbia radici in queste regioni, forse con un'origine nella cultura romana o nella tradizione cristiana, dato che "Celso" è anche un nome proprio di origine latina.
In Nord America, gli Stati Uniti hanno 401 persone con questo cognome, riflettendo la migrazione di latinoamericani e filippini in questo paese. In altri continenti, come Europa e Asia, la presenza è più scarsa, ma comunque significativa in paesi come Francia, con 80 casi, e Giappone, con 3. La distribuzione geografica del cognome Celso mostra un modello di dispersione che unisce radici europee, latinoamericane e asiatiche, in linea con i movimenti migratori e coloniali degli ultimi secoli.
È importante sottolineare che l'incidenza nelle Filippine, un paese con forte influenza spagnola e americana, suggerisce che il cognome potrebbe essere arrivato attraverso la colonizzazione spagnola, mentre in Brasile e Angola la sua presenza potrebbe essere correlata all'espansione coloniale portoghese. La distribuzione nei paesi dell'America Latina riflette anche l'influenza della colonizzazione e della migrazione interna, che hanno contribuito alla diffusione del cognome in queste regioni.
Origine ed etimologia di Celso
Il cognome Celso ha profonde radici nella tradizione latina e romana. Deriva dal nome proprio "Celsus", che a sua volta deriva dal latino e significa "alto", "elevato" o "nobile". Nell'antica Roma, "Celso" era un nome usato sia per uomini che per personaggi storici importanti, come il filosofo e medico Aulo Cornelio Celso, autore di una famosa enciclopedia medica. L'adozione del cognome Celso potrebbe essere legata alla tradizione dell'uso del nome come cognome, pratica comune nell'antichità e nel Medioevo, soprattutto nelle regioni di influenza romana e cristiana.
Il cognome può avere anche varianti ortografiche, come Celsus, Cels, o anche adattamenti in diverse lingue, a seconda del paese e della cultura. In italiano, ad esempio, "Celsi" può essere una variante, mentre in portoghese e spagnolo "Celso" funziona come cognome e anche come nome. La presenza del cognome nei paesi di lingua spagnola e portoghese rafforza l'ipotesi di un'origine latina, legata alla tradizione classica e religiosa.
Storicamente il cognome Celso può essere associato a personaggi religiosi, accademici o nobili che portavano questo nome nell'antichità e nel Medioevo. Alla diffusione del cristianesimo ha contribuito anche l'influenza del cristianesimo in Europa e in America Latinanome e cognome Celso, dato che molti santi e personaggi religiosi portano questo nome, che ne ha favorito l'uso e la trasmissione attraverso le generazioni.
In sintesi, il cognome Celsus ha un'origine dal nome latino "Celsus", che significa "alto" o "nobile", e la sua diffusione è stata favorita dall'influenza romana, cristiana e coloniale in diverse regioni del mondo. La presenza in paesi come Filippine, Brasile, Angola e paesi dell'America Latina riflette questo patrimonio culturale e linguistico, che è sopravvissuto nel corso dei secoli.
Presenza per continenti e regioni
L'analisi della presenza del cognome Celso nei diversi continenti rivela modelli interessanti. In Asia, le Filippine si distinguono con un'incidenza di 3.204 persone, essendo il paese con la maggiore presenza del cognome nel mondo. Ciò è in gran parte dovuto alla storia coloniale spagnola, che ha portato nomi e cognomi europei nelle Filippine, dove si sono mescolati con le tradizioni locali. L'influenza spagnola nelle Filippine è stata decisiva nel garantire che cognomi come Celso rimanessero in uso fino ai giorni nostri.
In America Latina, paesi come Brasile, Messico e Argentina mostrano una presenza significativa. Il Brasile, con 2.015 incidenti, riflette l’influenza portoghese e la migrazione interna. Il Messico, con 1.417, e l'Argentina, con 193, mostrano l'espansione del cognome nelle regioni con una forte eredità ispanica e portoghese. La dispersione in questi paesi potrebbe anche essere collegata ai movimenti migratori interni e alla colonizzazione europea nel continente.
In Europa, sebbene l'incidenza sia inferiore, si riscontra in Italia, con 475 persone, e in Spagna, con 19. La presenza in questi paesi suggerisce un'origine europea del cognome, precisamente nella tradizione romana e cristiana. La minore incidenza in paesi come la Francia, con 80, e nel Regno Unito, con 20, indica che il cognome non è così comune in queste regioni, ma in alcuni casi fa ancora parte del patrimonio genealogico.
In Africa, la presenza in Angola con 1.974 persone e in altri paesi africani riflette l'influenza coloniale portoghese e spagnola, che ha portato cognomi europei in queste regioni. Anche la diaspora africana potrebbe aver contribuito alla diffusione del cognome in comunità specifiche.
In Nord America, gli Stati Uniti hanno un'incidenza di 401 persone, principalmente a causa della migrazione di latinoamericani e filippini. La presenza in Canada e in altri paesi di lingua inglese è minima, ma significativa in comunità specifiche. La dispersione in questi continenti riflette le moderne tendenze migratorie e la globalizzazione.
In Oceania, l'incidenza in Australia e Nuova Zelanda è molto bassa, con solo 11 e 1 caso rispettivamente, ma indica che il cognome ha raggiunto anche queste regioni attraverso recenti migrazioni o parenti espatriati.
In sintesi, la distribuzione del cognome Celso nei diversi continenti riflette una storia di colonizzazione, migrazione e diffusione culturale, con profonde radici nella tradizione latina ed europea, e una notevole presenza in regioni con influenza spagnola e portoghese.
Domande frequenti sul cognome Celso
Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Celso