Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Keith è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Keith è uno dei cognomi di origine anglosassone che ha resistito nei secoli, mantenendo la sua presenza in varie parti del mondo. Con un'incidenza globale di circa 64.329 persone, Keith si è affermato come un cognome con profonde radici nella storia e nella cultura dei paesi anglofoni, soprattutto nel Regno Unito, negli Stati Uniti, in Canada e in Australia. La distribuzione di questo cognome rivela modelli migratori e culturali che riflettono l'espansione delle comunità di lingua inglese e la loro influenza nei diversi continenti.
In particolare, Keith è molto diffuso negli Stati Uniti, dove conta 64.329 casi, rappresentando una parte significativa della popolazione con questo cognome. Anche il Canada e il Regno Unito mostrano una presenza notevole, rispettivamente con 3.917 e 3.531 incidenti. La presenza in paesi come Australia, Sud Africa e Nuova Zelanda conferma la sua espansione nelle regioni dell'emisfero meridionale, storicamente legate alla colonizzazione britannica. La storia e il significato del cognome Keith sono legati alla sua origine geografica e alla sua evoluzione nei secoli, rispecchiando l'identità culturale di chi lo porta.
Distribuzione geografica del cognome Keith
Il cognome Keith è distribuito prevalentemente nei paesi di lingua inglese, con gli Stati Uniti che sono il paese con la più alta incidenza, con circa 64.329 persone che portano questo cognome. Ciò rappresenta una percentuale significativa rispetto al totale mondiale, evidenziando la forte presenza di Keith nella cultura americana. Anche il Canada mostra un'incidenza considerevole, con 3.917 segnalazioni, che indicano una presenza consolidata nella regione del Nord America, probabilmente il risultato delle migrazioni dall'Europa nei secoli passati.
Nel Regno Unito, più precisamente in Inghilterra e Scozia, Keith ha un'importante presenza storica e culturale, con rispettivamente 3.531 e 2.100 incidenti. L'incidenza in queste regioni ne riflette l'origine, poiché Keith è un cognome con radici scozzesi e anglosassoni. La dispersione in paesi come l'Australia (2.495 incidenze), il Sud Africa (1.659 incidenze) e la Nuova Zelanda (782 incidenze) evidenzia i movimenti migratori della popolazione britannica verso queste regioni durante i secoli XIX e XX.
Inoltre, nei paesi dell'America Latina e dei Caraibi, come Costa Rica (138 incidenti), Giamaica (160 incidenti) e Trinidad e Tobago (174 incidenti), si osserva una presenza minore ma significativa, frutto di migrazioni e relazioni culturali con paesi di lingua inglese. In Europa, sebbene l'incidenza sia inferiore, anche paesi come Germania, Francia e Spagna registrano piccole quantità, riflettendo l'espansione del cognome attraverso la diaspora europea.
In totale, la distribuzione del cognome Keith nel mondo rivela uno schema di concentrazione nei paesi anglofoni, con una dispersione secondaria in altre regioni, frutto di processi migratori storici e di relazioni culturali. La prevalenza negli Stati Uniti e in Canada, insieme alla forte presenza nel Regno Unito, conferma la sua origine e le sue radici nelle comunità di lingua inglese, mentre la sua espansione nell'emisfero meridionale riflette l'influenza coloniale e migratoria di queste regioni.
Origine ed etimologia di Keith
Il cognome Keith affonda le sue radici in Scozia, dove è considerato un cognome toponomastico derivato dal nome di una località chiamata Keith nella regione del Moray. L'etimologia del cognome può essere fatta risalire alla parola gaelica "Ceiteach" o "Caitheadh", che significa "foresta" o "luogo degli alberi". La storia del cognome è strettamente legata alla nobiltà scozzese, in particolare alla famiglia Keith, che fu una delle famiglie aristocratiche più influenti della Scozia durante il Medioevo.
Il cognome Keith divenne popolare nella storia scozzese grazie alla presenza della famiglia Keith, i cui membri ricoprirono ruoli importanti nella politica e nella guerra. La variante ortografica più comune è "Keith", sebbene in alcuni documenti antichi possa essere trovata come "Keth" o "Kethy". L'adozione del cognome come identificativo familiare si consolidò nella nobiltà e nelle classi alte, per poi diffondersi anche nelle classi medie e basse man mano che la famiglia si disperdeva nelle diverse regioni.
Dal punto di vista etimologico Keith può essere interpretato come un cognome che riflette il legame con un luogo geografico, nello specifico un'area ricoperta di boschi o alberi, che era caratteristico della regione di origine. L'influenza della cultura gaelica e della storia scozzese nella formazione del cognome è evidente, e la suaL'adozione in altri paesi di lingua inglese è in gran parte dovuta alla migrazione delle famiglie scozzesi e britanniche nel corso degli ultimi secoli.
In sintesi, Keith è un cognome dall'origine toponomastica e nobiliare, che porta nella sua storia l'impronta della cultura scozzese e del suo rapporto con la terra e la natura. La presenza di varianti e la loro espansione in diverse regioni del mondo riflettono la storia migratoria e l'influenza delle famiglie che hanno portato questo cognome nel corso dei secoli.
Presenza per continenti e regioni
Il cognome Keith ha una presenza predominante nel Nord America, soprattutto negli Stati Uniti e in Canada, dove l'incidenza raggiunge cifre significative. Negli Stati Uniti, con circa 64.329 occorrenze, Keith è uno dei cognomi comuni in molte comunità, in particolare nelle regioni con una forte eredità anglosassone. La migrazione europea, soprattutto dalla Scozia e dal Regno Unito, nel corso dei secoli XVIII e XIX, fu un fattore chiave nell'espansione del cognome in questo continente.
In Canada, con 3.917 incidenze, la presenza del cognome riflette la storia della colonizzazione e delle migrazioni dall'Europa, oltre all'influenza delle comunità scozzese e britannica nella formazione dell'identità culturale del Paese. La dispersione in Australia (2.495 incidenze) e Nuova Zelanda (782 incidenze) testimonia anche la migrazione di coloni britannici in queste regioni durante i secoli XIX e XX, consolidando la presenza del cognome nell'emisfero meridionale.
In Europa, sebbene l'incidenza sia inferiore, paesi come Germania, Francia e Spagna mostrano testimonianze di Keith, indicando un'espansione oltre la sua origine scozzese, forse attraverso la migrazione o i matrimoni interculturali. La presenza nei paesi dell'America Latina, come Costa Rica, e nei Caraibi, in Giamaica e Trinidad e Tobago, riflette le relazioni storiche e migratorie con i paesi di lingua inglese e i colonizzatori europei.
In Africa e in Asia, l'incidenza del cognome Keith è minima, con segnalazioni in paesi come il Sud Africa e le Filippine, generalmente legate a comunità di espatriati o migranti. La distribuzione globale del cognome, quindi, segue uno schema di concentrazione in regioni con una storia di colonizzazione e migrazione europea, soprattutto nei paesi di lingua inglese e in quelli con una forte influenza britannica.
In sintesi, la presenza del cognome Keith nei diversi continenti riflette la sua origine scozzese e la sua espansione attraverso processi migratori storici, consolidandosi nei paesi anglofoni e diffondendosi in misura minore in altre regioni del mondo.
Domande frequenti sul cognome Keith
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