Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Burton è più comune
Stati Uniti d'America
Introduzione
Il cognome Burton è uno dei cognomi di origine anglosassone che è riuscito a diffondersi e consolidarsi in varie regioni del mondo. Con un'incidenza globale di circa 141.124 persone, Burton appare come un cognome relativamente comune nei paesi di lingua inglese e nelle comunità con forte influenza culturale britannica. La distribuzione di questo cognome rivela una presenza significativa in paesi come gli Stati Uniti, il Regno Unito, l'Australia e il Canada, tra gli altri. La storia e il significato di Burton sono legati a radici geografiche ed etimologiche che riflettono la sua origine in luoghi specifici, nonché la sua evoluzione nel corso dei secoli. La presenza di Burton in diverse regioni del mondo mostra anche modelli migratori e culturali che hanno contribuito alla sua espansione. In questo articolo esploreremo in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia del cognome Burton, nonché la sua presenza in diversi continenti e regioni, offrendo una visione completa e informata di questa identità familiare.
Distribuzione geografica del cognome Burton
Il cognome Burton ha una distribuzione particolarmente concentrata nei paesi di lingua inglese, con gli Stati Uniti che sono il paese con la più alta incidenza, con circa 141.124 persone che portano questo cognome. Ciò rappresenta una quota significativa del totale mondiale, riflettendo la forte presenza del cognome nella cultura anglosassone e nelle comunità migranti. Nel Regno Unito, in particolare in Inghilterra, l'incidenza è di 46.889 persone, indicando che Burton ha radici profonde nella storia e nella cultura britannica. Anche l'Australia mostra una presenza considerevole, con circa 13.988 persone, risultato della storica migrazione dall'Europa e della colonizzazione britannica in Oceania.
Il Canada, con circa 12.048 abitanti, si distingue anche nella distribuzione del cognome Burton, consolidando la sua presenza nel Nord America. Altri paesi con incidenza significativa includono Tanzania (5.188), Giamaica (3.558), Sud Africa (3.340) e Nuova Zelanda (2.400). La presenza in paesi africani come la Tanzania e nei Caraibi riflette i movimenti migratori e la diaspora britannica in diverse regioni del mondo.
In Europa, oltre all'Inghilterra, si osservano incidenze in paesi come Belgio (1.533), Galles (1.537), Scozia (1.473) e Irlanda del Nord (830). La distribuzione in queste regioni indica che Burton è un cognome che, pur essendo di origine anglosassone, si è diffuso e ha attecchito in diverse comunità del Regno Unito.
In America Latina, l'incidenza è inferiore ma presente, con paesi come Spagna (336), Argentina (170) e Messico (131). La presenza in questi paesi è da attribuire a migrazioni recenti o storiche, nonché all'influenza della cultura anglosassone in determinati settori sociali.
In Asia, l'incidenza è molto bassa, con cifre intorno ai 16-37 casi in paesi come India, Cina, Giappone e altri, riflettendo una presenza marginale rispetto alle regioni di lingua inglese. Tuttavia, ciò potrebbe anche essere dovuto alla moderna migrazione e globalizzazione che ha portato il cognome in diverse parti del mondo.
In sintesi, la distribuzione del cognome Burton mostra una netta predominanza nei paesi di lingua inglese, soprattutto negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e in Canada, con una presenza significativa in Africa, nei Caraibi e in alcune regioni dell'Europa. La dispersione geografica risponde a modelli storici di migrazione, colonizzazione ed espansione culturale che hanno portato Burton ad essere un cognome riconosciuto e portato in varie comunità in tutto il mondo.
Origine ed etimologia di Burton
Il cognome Burton ha un'origine chiaramente toponomastica, derivato da località dell'Inghilterra che portano lo stesso nome. La parola "Burton" deriva dall'inglese antico, dove "burh" significa "fortezza" o "città murata", e "tun" significa "villaggio" o "insediamento". Burton può quindi essere interpretato come "la città fortezza" o "l'insediamento fortificato". Questo tipo di cognome è comune nella tradizione inglese, dove molte famiglie adottarono il nome del luogo di origine o di residenza come identità familiare.
Ci sono diverse città in Inghilterra chiamate Burton, come Burton upon Trent, una città famosa per la sua tradizione della birra, o Burton Latimer e Burtonwood. L'esistenza di più località con questo nome spiega la varietà di famiglie che adottarono il cognome in diverse regioni, senza necessariamente avere un legame diretto tra loro.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, Burton ha mantenuto negli anni una forma abbastanza stabile.secoli, anche se in alcuni documenti antichi lo si ritrova come "Burtone" o "Burtun". L'etimologia del cognome ne riflette la natura descrittiva e geografica, in linea con altri cognomi toponomastici diffusi in Inghilterra.
Il cognome Burton cominciò ad essere utilizzato nel Medioevo, quando l'identificazione delle famiglie era legata al luogo di residenza o ai beni. Nel tempo queste famiglie si consolidarono e trasmisero il cognome di generazione in generazione, estendendo la loro presenza attraverso migrazioni interne ed esterne. L'influenza della lingua inglese e la storia delle cittadine chiamate Burton hanno contribuito alla diffusione e conservazione del cognome in diverse regioni del mondo.
Presenza per continenti e regioni
L'analisi della presenza del cognome Burton nei diversi continenti rivela chiari schemi di distribuzione. Nel Nord America, soprattutto negli Stati Uniti e in Canada, l’incidenza è molto elevata, con numeri che superano le 150.000 persone in totale. Ciò riflette la migrazione di massa dall'Europa, in particolare dall'Inghilterra, durante i secoli XVIII e XIX, e la successiva espansione delle comunità anglosassoni in questi paesi.
In Europa il cognome mantiene una presenza significativa nel Regno Unito, con un'incidenza di quasi 50.000 persone in Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord. La storia di Burton in queste regioni è strettamente legata alla sua origine toponomastica e il suo utilizzo è stato trasmesso di generazione in generazione in queste comunità.
In Oceania, paesi come l'Australia e la Nuova Zelanda mostrano una presenza considerevole, risultato della colonizzazione britannica e delle successive migrazioni. L'incidenza in Australia, con circa 14.000 persone, e in Nuova Zelanda, con circa 2.400, riflette l'espansione del cognome in queste regioni durante il XIX e il XX secolo.
In Africa, anche se in misura minore, la presenza in Tanzania e Sud Africa indica l'influenza delle migrazioni e delle colonizzazioni europee. L'incidenza in Tanzania, con oltre 5.000 casi, potrebbe essere correlata ai movimenti migratori e alla presenza di comunità britanniche nella regione.
In America Latina la presenza del cognome Burton è più scarsa, ma ancora significativa in paesi come Argentina, Messico e Spagna. L'incidenza in questi paesi riflette le recenti migrazioni o l'influenza della cultura anglosassone in determinati settori sociali ed economici.
In Asia e in altre regioni, l'incidenza è marginale, con cifre comprese tra 1 e 37 casi. Ciò indica che, sebbene il cognome abbia raggiunto queste regioni, la sua presenza non è significativa rispetto alle aree anglofone.
In conclusione, la distribuzione del cognome Burton nei diversi continenti mostra un modello di espansione legato alla storia delle migrazioni, della colonizzazione e della globalizzazione. La presenza predominante nei paesi di lingua inglese e nelle comunità con influenza britannica riflette l'origine e la storia di questo cognome nel contesto globale.
Domande frequenti sul cognome Burton
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