Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Karlis è più comune
Grecia
Introduzione
Il cognome Karlis è un nome che, nonostante non sia uno dei cognomi più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua spagnola e nelle comunità di origine europea. Secondo i dati disponibili, ci sono circa 855 persone nel mondo che portano questo cognome, distribuite in diversi paesi e continenti. L’incidenza globale riflette una presenza dispersa, con notevoli concentrazioni in paesi come la Grecia, gli Stati Uniti, l’Indonesia e alcuni paesi dell’America Latina. La distribuzione geografica suggerisce radici in regioni con diverse influenze culturali e migratorie, che possono indicare un'origine con radici nell'Europa orientale o in comunità di immigrati che hanno portato il cognome in altri continenti. Nel corso di questa analisi verranno esplorate nel dettaglio la distribuzione, l'origine e le caratteristiche del cognome Karlis, in modo da offrire una visione completa e fondata della sua storia e della sua attuale presenza nel mondo.
Distribuzione geografica del cognome Karlis
Il cognome Karlis presenta una distribuzione geografica che riflette sia la sua probabile origine in regioni europee, sia la sua espansione attraverso migrazioni internazionali. L'incidenza mondiale registrata è di circa 855 persone, il che indica che non è un cognome estremamente comune, ma ha una presenza significativa in alcuni paesi. La concentrazione più alta si trova in Grecia, con 855 casi, che rappresentano l'intera incidenza globale segnalata, suggerendo che il cognome ha radici profonde in questa regione. La Grecia, con la sua storia di migrazioni e la sua influenza in Europa, sembra essere il nucleo principale di questo cognome.
In secondo luogo, negli Stati Uniti ci sono 236 persone con il cognome Karlis, che rappresentano circa il 27,6% del totale mondiale. La presenza negli Stati Uniti potrebbe essere messa in relazione alle ondate migratorie europee, soprattutto dai paesi dell'Est e del Sud Europa, che portarono con sé cognomi di origine simile. Anche la comunità di origine greca negli Stati Uniti potrebbe aver contribuito alla diffusione del cognome.
L'Indonesia figura con 161 incidenti, il che è interessante dato che non è un paese di lingua europea. Ciò può essere dovuto a migrazioni specifiche, relazioni storiche o alla presenza di comunità con radici in Europa. Altri paesi con un'incidenza minore includono Australia (48), Lettonia (28), Estonia (27), Messico (20), Canada (16), Germania (8), Cile (6), Brasile (2), Regno Unito nella sua variante inglese (2), Papua Nuova Guinea (2), Belgio (1), Repubblica Dominicana (1), Spagna (1), Scozia (1), Irlanda (1), Italia (1), Lituania (1), Nuova Zelanda (1), Russia (1) e Uganda (1).
Questo modello di distribuzione mostra una dispersione che copre diverse regioni, ma con una presenza predominante in Grecia e negli Stati Uniti. La presenza in paesi dell'America Latina come Messico, Cile e Brasile indica anche migrazioni e diaspore che hanno portato il cognome in queste regioni. L'incidenza in paesi come l'Indonesia e l'Uganda potrebbe essere correlata a migrazioni specifiche o a comunità di immigrati che hanno mantenuto il cognome nei loro archivi.
Rispetto ad altri cognomi di origine europea, Karlis non ha una distribuzione globale massiccia, ma ha una presenza significativa in alcuni paesi, soprattutto quelli con una storia di migrazione europea o comunità di immigrati. La dispersione geografica riflette sia le radici in Europa che gli adattamenti nei diversi continenti, risultato dei processi migratori e delle relazioni culturali nel corso dei secoli.
Origine ed etimologia del cognome Karlis
Il cognome Karlis ha un'origine che sembra essere strettamente legata alle regioni dell'Est e del Nord Europa, in particolare a paesi come Lettonia, Lituania e Grecia. La forma "Karlis" è una variante che potrebbe derivare dal nome proprio "Carl" o "Karlo", che a sua volta ha radici nel nome germanico "Karl", che significa "uomo libero" o "maschio". In molte culture europee, in particolare quelle germaniche e scandinave, "Karl" è stato un nome molto popolare e ha dato origine a vari cognomi patronimici e varianti.
Nel contesto della Lettonia e della Lituania, "Karlis" può essere una forma patronimica o una variante del nome "Kārlis" in lettone, che equivale a "Carlos" in spagnolo. La presenza del cognome in queste regioni fa pensare che la sua origine possa essere legata all'adozione di nomi di re, nobili o personaggi storici che portavano il nome "Karl" o "Charles". Inoltre, in Grecia, è comune anche la presenza di cognomi derivati da "Karlos" o "Karlo", e "Karlis" potrebbe essere unadattamento locale o una variante derivata da influenze culturali e linguistiche.
Le varianti ortografiche di questo cognome possono includere "Karlas", "Karlo", "Kārlis" (in lettone) o "Karis" in altri contesti. L'etimologia del cognome, quindi, fa pensare ad un'origine patronimica, derivata dal nome proprio che significa "uomo libero", concetto che è stato valorizzato in molte culture europee nel corso della storia.
Il contesto storico del cognome è legato alla tradizione di utilizzare in Europa nomi di origine germanica o latina, successivamente trasformati in cognomi patronimici. L'adozione del cognome "Karlis" in diverse regioni può riflettere l'influenza della cultura germanica, della nobiltà europea o della diffusione del cristianesimo, dove i nomi di santi e re divennero popolari e diedero origine a cognomi derivati.
In sintesi, il cognome Karlis ha probabilmente un'origine dal nome proprio "Karl", con radici nella tradizione germanica e nelle culture dell'Est e del Nord Europa, per poi diffondersi in altre regioni attraverso migrazioni e contatti culturali.
Presenza regionale e analisi per continenti
La distribuzione del cognome Karlis rivela una presenza notevole in diverse regioni del mondo, con particolare attenzione all'Europa, all'America e ad alcune aree dell'Asia e dell'Oceania. In Europa, l'incidenza in Grecia, Lettonia, Lituania e Germania indica una probabile origine in queste aree, dove sono comuni varianti del nome "Karl" o "Kārlis". La presenza in paesi come la Germania rafforza l'ipotesi di un'origine germanica, mentre nei paesi baltici la forma "Kārlis" è una variante locale che rispecchia la tradizione linguistica della regione.
In America, gli Stati Uniti sono in testa con 236 incidenti, il risultato delle migrazioni europee, soprattutto dalle comunità dell'Europa orientale e meridionale. La presenza in Messico, con 20 incidenti, e nei paesi dell'America Latina come Cile e Brasile, con numeri inferiori, riflette l'espansione del cognome attraverso i processi migratori nei secoli XIX e XX. La diaspora europea in America ha portato cognomi come Karlis in queste regioni, dove sono stati conservati nei registri familiari e in comunità specifiche.
In Oceania, l'Australia ha registrato 48 incidenti, il risultato delle migrazioni e della colonizzazione europea. La presenza in Nuova Zelanda, con un'incidenza pari a 1, riflette anche l'espansione del cognome nelle comunità di immigrati europei in quella regione.
In Asia, l'Indonesia ha un'incidenza di 161 persone, un dato insolito dato che non è un paese di origine europea. Ciò può essere dovuto a migrazioni specifiche, relazioni storiche o alla presenza di comunità con radici in Europa che hanno mantenuto il cognome nei loro archivi. La presenza in Africa, con l'Uganda con 1 incidenza, indica anche migrazioni o relazioni storiche meno documentate.
In sintesi, la presenza del cognome Karlis in diversi continenti riflette un modello di migrazione e insediamento che ha portato alla sua dispersione globale. L'influenza europea nella storia delle migrazioni e della colonizzazione è stata fondamentale affinché cognomi come Karlis fossero presenti in varie regioni del mondo, adattandosi a diversi contesti culturali e linguistici.
Domande frequenti sul cognome Karlis
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