Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Nathan è più comune
Nigeria
Introduzione
Il cognome Nathan è uno dei cognomi di origine prevalentemente ebraica e ha una presenza significativa in varie parti del mondo. Con un'incidenza globale di circa 15.622 persone, Nathan si è affermato come cognome relativamente comune in diverse regioni, soprattutto nei paesi con comunità ebraiche o con influenza culturale ebraica. La distribuzione di questo cognome rivela una forte presenza in paesi come Nigeria, Stati Uniti, India, Egitto e Regno Unito, tra gli altri, riflettendo sia le migrazioni storiche che i dialoghi culturali nel corso dei secoli. La storia e il significato del cognome Nathan sono legati alle sue radici nella tradizione biblica e alla sua evoluzione in diversi contesti culturali e linguistici. Successivamente verranno analizzate in dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e l'etimologia di questo cognome, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo.
Distribuzione geografica del cognome Nathan
Il cognome Nathan ha una distribuzione globale abbastanza diversificata, con un'incidenza significativa in diversi paesi. Secondo i dati disponibili, la Nigeria è in cima alla lista con circa 15.622 persone che portano questo cognome, che rappresentano una percentuale considerevole della popolazione con questo cognome in Africa. Seguono gli Stati Uniti, con circa 12.006 persone, e l'India, con 10.096 individui. Altri paesi con una presenza notevole includono Egitto (5.582), Malesia (5.144), Sri Lanka (3.728), Regno Unito nella sua variante inglese (3.042), Tanzania (2.986), Australia (2.254), Papua Nuova Guinea (2.225), Singapore (2.041), Vietnam (1.952), Kenya (1.897), Sud Africa (1.538), Ghana (1.330), Nuova Zelanda (1.278), Francia (991), Malawi (888), Liberia (840), Emirati Arabi Uniti (717), Canada (681), Giamaica (510), Tailandia (448), Germania (331), Indonesia (242), Fiji (189), Danimarca (176), Vanuatu (158), Kuwait (158), Arabia Saudita (158), Trinidad e Tobago (142), Brasile (132), Isole Marshall (130), Pakistan (128), Israele (126), Repubblica Democratica del Congo (123), Hong Kong (119), Irlanda (104), Zimbabwe (92), Bahrein (88), Lussemburgo (86), Qatar (74), Camerun (73), Iraq (63), Isole Salomone (58), Guyana (58), Antigua e Barbuda (56), Haiti (54), Italia (47), Scozia (45), Uganda (44), Paesi Bassi (44), Repubblica Dominicana (39), Svizzera (36), Galles (35), Santa Lucia (34), Messico (33), Spagna (28), Norvegia (26), Burundi (25), Myanmar (25), Filippine (23), Cina (22), Argentina (22), Russia (22), Slovacchia (19), Belgio (17), Ruanda (16), Ecuador (15), Svezia (14), Uruguay (13), Oman (11), Zambia (10), Bermuda (10), Ciad (9), Cile (9), Venezuela (7), Santa Lucia (6), Saint Kitts e Nevis (6), Grecia (6), Giappone (5), Isola di Man (5), Colombia (4), Uzbekistan (4), Perù (4), Vietnam (4), Cambogia (4), Etiopia (4), Sudan (4), Sierra Leone (4), Somalia (4), Botswana (4), Suriname (4), Tw (4), Nicaragua (4), Kazakistan (3), Monaco (3), Turchia (3), Emirati Arabi Uniti (1), Repubblica Ceca (2), Yemen (2), Polonia (2), Austria (2), Azerbaigian (2), Isole Cayman (2), Georgia (1), Repubblica Dominicana (1), Repubblica Dominicana (1), Estonia (1), Porto Rico (1), Romania (1), Barbados (1), Finlandia (1), Liechtenstein (1), Benin (1), Georgia (1), Bahamas (1), Belize (1), Guatemala (1), Malta (1), Mauritius (1), Repubblica Centrafricana (1), Congo (1), Namibia (1), Costa d'Avorio (1), Ucraina (1).
Questo ampio modello di distribuzione mostra che Nathan non è esclusivo di una regione specifica, ma è stato adottato e adattato in culture e paesi diversi. La presenza in Nigeria, in particolare, è notevole e potrebbe essere legata a comunità ebraiche o a migrazioni storiche da regioni dove il cognome ha radici bibliche o ebraiche. La forte presenza nei paesi occidentali, come gli Stati Uniti e il Regno Unito, riflette anche la diaspora ebraica e le migrazioni globali. In Asia, la sua presenza in India, Sri Lanka, Malesia e Filippine indica una possibile adozione da parte di comunità ebraiche, convertiti o addirittura un'influenza culturale. La distribuzione in Africa, soprattutto in Nigeria, Egitto, Ghana e Sud Africa, suggerisce anche l'integrazione in diverse comunità locali, spesso legate a migrazioni o scambi storici.
Origine ed etimologia di Nathan
Il cognome Nathan ha profonde radici nella tradizione biblica e nella cultura ebraica. Deriva dal nome proprio "Natan" in ebraico, che significa "ha dato" o "dono di Dio". Nella Bibbia Natan fu profeta e consigliere del re Davide, figura importante nell'Antico Testamento, conferendo al cognome un carattere di significato spirituale e culturale. Risale all'epoca l'adozione del cognome Nathan come patronimicoalla pratica ebraica di utilizzare nomi di personaggi biblici per identificare famiglie e lignaggi, soprattutto nelle comunità ebraiche sparse nel mondo.
Per quanto riguarda le varianti ortografiche, il cognome si può trovare in forme come Natan, Nathon o Nathán, a seconda della regione e dell'adattamento fonetico locale. La forma "Nathan" è stata integrata anche nelle lingue occidentali, mantenendo la sua radice ebraica ma adattandosi a diversi alfabeti e pronunce. La storia del cognome è legata al suo utilizzo nelle comunità ebraiche, ma è stato adottato anche da altri gruppi in contesti culturali diversi, in alcuni casi senza rapporto diretto con la sua origine biblica.
Il significato di "dono di Dio" riflette l'importanza che le comunità ebraiche hanno dato ai nomi biblici, e il suo utilizzo come cognome è stato un modo per mantenere vivo quel patrimonio culturale e religioso. La presenza in paesi come Nigeria, India e altri potrebbe essere dovuta alla diaspora ebraica, ai convertiti o alle adozioni culturali, che nel corso dei secoli hanno portato il cognome in diverse parti del mondo.
Presenza regionale e analisi per continenti
In Europa, soprattutto nel Regno Unito e in Francia, il cognome Nathan è stato adottato dalle comunità ebraiche e anche da persone non legate alla tradizione religiosa, per il suo carattere culturale e il suo suono. L’incidenza in questi paesi riflette sia la storia delle migrazioni ebraiche che l’integrazione nelle società occidentali. Nel Nord America spiccano gli Stati Uniti con più di 12.000 abitanti, frutto della diaspora ebraica e delle migrazioni interne che hanno portato il cognome in diverse comunità urbane e suburbane.
In Africa, la Nigeria ha l'incidenza più alta, con una presenza notevole che può essere legata alle comunità ebraiche o all'adozione del cognome in diversi contesti culturali. Anche Egitto, Ghana, Sud Africa e altri paesi mostrano presenze, in alcuni casi legate a migrazioni o scambi storici nel continente. In Asia, la presenza in India, Sri Lanka, Malesia e Filippine indica una possibile influenza di comunità ebraiche, convertiti o adozioni culturali, oltre all'espansione del cognome attraverso scambi commerciali e migratori.
In Oceania, paesi come Australia, Nuova Zelanda e Papua Nuova Guinea mostrano una presenza significativa, riflettendo le migrazioni delle comunità ebraiche e l'integrazione nelle società multiculturali. L'incidenza nei paesi dell'America Latina come Argentina, Messico e Brasile, sebbene inferiore rispetto ad altre regioni, evidenzia anche la diaspora ebraica e l'influenza culturale in queste regioni.
In sintesi, la distribuzione del cognome Nathan nel mondo riflette una storia di migrazioni, diaspore e adattamenti culturali, con radici nella tradizione biblica e una presenza che abbraccia tutti i continenti. La diversità dei paesi e delle comunità in cui si trova questo cognome dimostra il suo carattere universale e la sua capacità di adattarsi a diversi contesti culturali e linguistici.
Domande frequenti sul cognome Nathan
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