Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Valter è più comune
Russia
Introduzione
Il cognome Valter è un nome che, sebbene non sia uno dei più diffusi al mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi dell'Europa e dell'America. Secondo i dati disponibili, nel mondo sono circa 5.614 le persone che portano questo cognome, distribuite in diversi paesi e continenti. L'incidenza varia notevolmente, essendo più elevata in paesi come Russia, Brasile e Kazakistan, dove è notevole la presenza di persone con il cognome Valter. La distribuzione geografica riflette modelli migratori storici, influenze culturali e possibili origini etimologiche che arricchiscono la storia di questo cognome. Nel corso di questa analisi, verranno esplorate in dettaglio la distribuzione globale, l'origine e l'evoluzione del cognome Valter, nonché la sua presenza in diverse regioni, al fine di offrire una visione completa e fondata di questo cognome.
Distribuzione geografica del cognome Valter
Il cognome Valter ha una distribuzione geografica che rivela la sua presenza in vari continenti, con una notevole concentrazione in Europa e America. I dati indicano che l’incidenza più alta si registra in Russia, con circa 5.614 persone, che rappresenta una parte significativa del totale globale. La Russia, in particolare, mostra una prevalenza significativa, probabilmente dovuta a radici etimologiche legate alla cultura slava o all'influenza di nomi simili nella regione. Segue il Brasile, con 742 persone, che riflette la migrazione europea e l'espansione dei cognomi di origine europea in America Latina. Anche il Kazakistan si distingue, con 696 incidenti, forse a causa dell'influenza delle migrazioni e della storia dei movimenti di popolazione in Eurasia.
Altri paesi con una presenza rilevante includono Ungheria (472), Repubblica Ceca (380), Ucraina (336) e Francia (283). La presenza in questi paesi suggerisce un'origine europea del cognome, con possibili variazioni nell'ortografia o nella pronuncia. In Nord America, gli Stati Uniti registrano 133 incidenti, che riflettono la migrazione e la diaspora europea. Nell'Europa dell'Est e nei Balcani sono presenti anche paesi come Croazia, Slovenia e Romania, anche se su scala minore.
La distribuzione in paesi come Germania, Svezia e Regno Unito, anche se con numeri minori, indica che il cognome Valter è arrivato e si è affermato anche in regioni con una forte storia migratoria europea. La dispersione in diversi continenti e paesi riflette modelli storici di migrazione, colonizzazione e movimenti di popolazione, che hanno portato alla presenza di questo cognome in varie comunità in tutto il mondo.
Origine ed etimologia del cognome Valter
Il cognome Valter ha radici che sembrano legate a nomi di origine germanica o europea, nello specifico legate al nome Walter, che a sua volta deriva dall'antico nome germanico "Walther" o "Walhter". Questo nome è composto dagli elementi "wald" che significa "governo" o "potere", e "heri" che significa "esercito". Pertanto, il significato del nome Walter può essere interpretato come "il sovrano dell'esercito" o "il coraggioso comandante".
La variante ortografica "Valter" può essere considerata un adattamento o variazione del nome Walter, utilizzato in diverse regioni ed epoche. È possibile che in alcuni paesi, soprattutto dell'Europa orientale e di lingua germanica, il cognome si sia evoluto dal nome proprio Walter, adottando forme patronimiche o familiari. Inoltre, in alcuni casi, il cognome può avere un'origine toponomastica, relativa a luoghi in cui si stabilirono famiglie con questo nome oppure derivare da toponimi contenenti la radice "Valter" o simili.
Per quanto riguarda la sua storia, il cognome Valter potrebbe essere emerso nel Medioevo, in contesti in cui nomi di guerra, di comando o di caratteristiche personali diventavano cognomi di famiglia. Anche l'influenza della cultura germanica e la diffusione del cristianesimo in Europa contribuirono alla diffusione e all'adozione di nomi come Walter e le sue varianti. La presenza in paesi come Russia, Ungheria e Repubblica Ceca suggerisce che il cognome potrebbe essere stato adattato o adottato in diverse regioni, con variazioni fonetiche e ortografiche.
Presenza per continenti e regioni
Il cognome Valter ha una distribuzione che copre principalmente l'Europa, l'America e in misura minore altre regioni del mondo. In Europa, la sua presenza è particolarmente significativa nei paesi dell’Est e del Centro, come Russia, Ungheria, Repubblica Ceca e Ucraina. L'incidenza in questi paesi riflette lainfluenza delle radici germaniche e slave, oltre alla storia delle migrazioni e degli insediamenti nella regione.
In America, la presenza del cognome Valter si osserva principalmente in Brasile, dove si contano 742 persone con questo cognome, indicando una significativa migrazione europea nel continente durante i secoli XIX e XX. L'espansione nei paesi dell'America Latina potrebbe essere collegata anche ai movimenti migratori provenienti dall'Europa, soprattutto da paesi con radici germaniche e slave.
Negli Stati Uniti, sebbene l'incidenza sia inferiore (133 persone), riflette la presenza di comunità di immigrati che hanno portato il cognome in Nord America. La dispersione in diverse regioni del mondo mostra come i movimenti migratori e le relazioni culturali abbiano contribuito alla diffusione del cognome Valter in diverse parti del globo.
In Asia, paesi come il Kazakistan mostrano una presenza notevole, con 696 incidenti, probabilmente dovuti alla storia delle migrazioni e all'integrazione di diversi popoli in Eurasia. La presenza in paesi come Georgia, Armenia e altri riflette anche l'influenza dei movimenti storici e dell'interazione culturale nella regione.
Domande frequenti sul cognome Valter
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