Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Zilio è più comune
Italia
Introduzione
Il cognome Zilio è un nome che, pur non essendo ampiamente conosciuto in tutte le zone, ha una presenza significativa in diverse regioni del mondo. Secondo i dati disponibili, in Italia ci sono circa 6.233 persone con questo cognome, che rappresenta l'incidenza più alta al mondo, seguita dal Brasile con 2.484 persone. Inoltre, ci sono registrazioni in paesi dell’America, Europa, Asia e Africa, anche se in misura minore. La distribuzione geografica rivela che il cognome Zilio ha una presenza notevole nei paesi di lingua spagnola e portoghese, così come nelle comunità italiane dei diversi continenti.
Questo cognome, probabilmente di origine italiana, ha raggiunto varie regioni attraverso migrazioni e movimenti storici, consolidandosi in alcuni paesi e regioni specifici. La presenza in paesi come Argentina, Brasile, Stati Uniti ed altri riflette processi migratori che hanno portato alla dispersione delle famiglie con questo cognome nei diversi continenti. Nel corso di questo articolo verranno analizzate nel dettaglio la distribuzione geografica, l'origine e la possibile etimologia del cognome Zilio, nonché la sua presenza in diverse regioni del mondo, offrendo una visione completa e fondata della sua storia e dell'attualità.
Distribuzione geografica del cognome Zilio
Il cognome Zilio ha una distribuzione geografica che riflette principalmente la sua origine europea, con una forte presenza in Italia, dove ha un'incidenza di 6.233 persone. L'Italia, quindi, è il paese dove questo cognome è maggiormente diffuso, suggerendo un'origine probabilmente legata a quella regione. L'incidenza in Italia rappresenta una quota significativa del totale mondiale, indicando che le radici familiari e culturali del cognome si ritrovano in quel Paese.
Fuori dall'Italia, il Brasile occupa il secondo posto per incidenza con 2.484 persone, il che dimostra un'importante presenza in Sud America, probabilmente il risultato delle migrazioni italiane nei secoli XIX e XX. La comunità italiana in Brasile è stata storicamente una delle più grandi dell'America Latina e il cognome Zilio è stato trasmesso in quelle comunità, consolidandosi in regioni come San Paolo e Rio de Janeiro.
In Argentina ci sono 121 persone con questo cognome, riflettendo anche l'emigrazione italiana in quel paese, che è stata una delle principali destinazioni degli italiani in America. Altri paesi con una presenza significativa includono Stati Uniti (60 persone), Canada (102 persone) e paesi europei come Francia (101 persone), Svizzera (25 persone) e Belgio (11 persone). L'incidenza in questi Paesi, seppur minore, indica la dispersione del cognome attraverso movimenti migratori e relazioni culturali.
In Africa, Asia e Oceania la presenza del cognome Zilio è molto più scarsa, con segnalazioni in paesi come Sud Africa, Australia, Tailandia e altri, generalmente legati a comunità di migranti o espatriati. La distribuzione globale del cognome riflette, in larga misura, i modelli storici della migrazione europea, soprattutto italiana, verso i diversi continenti, nonché i legami culturali e familiari che si sono stabiliti nel tempo.
In sintesi, la distribuzione del cognome Zilio mostra una concentrazione in Italia, con una presenza significativa nei paesi dell'America Latina e nelle comunità di immigrati in Nord America ed Europa. La dispersione geografica evidenzia un modello migratorio che ha portato all'espansione del cognome oltre le sue radici originarie, adattandosi a diversi contesti culturali e sociali.
Origine ed etimologia del cognome Zilio
Il cognome Zilio affonda le sue radici in Italia, precisamente nelle regioni settentrionali del Paese, dove molte famiglie portano cognomi di origine toponomastica o patronimica. La struttura del cognome, con desinenza in -io, è caratteristica di alcuni cognomi italiani, soprattutto di zone come il Veneto, il Friuli Venezia Giulia e la Lombardia. Pur non esistendo un'etimologia definitiva e ampiamente documentata, si può ritenere che Zilio possa derivare da una forma diminutiva o affettuosa di un nome proprio, oppure da un termine geografico o descrittivo.
Un'ipotesi comune nei cognomi italiani con desinenze simili è che Zilio potrebbe essere correlato a un diminutivo di un nome come Zilio o Zilio, che a sua volta potrebbe derivare da nomi come Zilio, Zilio o Zilio, sebbene queste connessioni non siano completamente confermate. Un'altra possibilità è che abbia un'origine toponomastica, legata a un luogo o una caratteristica geografica specifica dell'Italia, che in seguito diede il nome alle famiglie che vi risiedevano.
IlIl significato del cognome, in termini etimologici, non è stabilito con chiarezza, ma alcuni esperti suggeriscono che potrebbe essere correlato a termini che indicano caratteristiche fisiche, occupazioni o luoghi di provenienza. La presenza di varianti ortografiche, come Zili, Zilio, Zilius, tra le altre, riflette l'evoluzione del cognome nel tempo e le diverse regioni in cui si stabilirono le famiglie.
Storicamente il cognome Zilio si afferma probabilmente in Italia durante il Medioevo, quando i cognomi cominciarono ad essere adottati in modo più formale per distinguere le famiglie. La migrazione degli italiani verso altri paesi, soprattutto nel XIX e XX secolo, ha portato all'espansione del cognome, che oggi si ritrova in varie parti del mondo, mantenendo la propria identità culturale e, in alcuni casi, adattandosi alle lingue e alle tradizioni locali.
Presenza regionale e analisi per continenti
Il cognome Zilio ha una marcata presenza in Europa, soprattutto in Italia, dove la sua incidenza è più alta. La forte concentrazione in Italia riflette la sua origine e la storia familiare che risale a diverse generazioni in quella regione. Le migrazioni interne e i legami familiari hanno mantenuto vivo il cognome in quelle zone, consolidandone l'identità culturale.
In America, la presenza del cognome Zilio è notevole in paesi come Brasile e Argentina, dove l'incidenza riflette le ondate migratorie italiane del XIX e dell'inizio del XX secolo. La comunità italiana in Brasile, in particolare, è stata una delle principali portatrici del cognome, con testimonianze in stati come San Paolo e Rio de Janeiro. In Argentina il cognome si ritrova anche nelle comunità che mantengono vive le tradizioni italiane.
In Nord America, sebbene l'incidenza sia inferiore, il cognome Zilio compare negli Stati Uniti e in Canada, principalmente nelle comunità di immigrati italiani e loro discendenti. La presenza in questi paesi riflette i movimenti migratori che cercavano nuove opportunità nel continente, portando con sé cognomi e tradizioni culturali.
In Europa, oltre che in Italia, sono presenti segnalazioni in paesi come Francia, Svizzera e Belgio, dove la presenza del cognome può essere messa in relazione a movimenti migratori interni o a legami familiari transfrontalieri. L'incidenza in questi Paesi, seppur minore, indica la dispersione del cognome in regioni vicine all'Italia e in comunità storicamente legate a quel Paese.
In Africa, Asia e Oceania è scarsa la presenza del cognome Zilio, generalmente legato a comunità di migranti o espatriati. L’incidenza in questi continenti riflette l’espansione globale delle migrazioni europee, soprattutto italiane, negli ultimi secoli. La presenza in paesi come Australia, Sud Africa e Tailandia, seppure limitata, testimonia la diffusione del cognome in contesti internazionali.
Domande frequenti sul cognome Zilio
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