Distribuzione geografica
Paesi dove il cognome Pavanello è più comune
Brasile
Introduzione
Il cognome Pavanello è uno di quei cognomi che, pur non essendo molto conosciuto in tutto il mondo, ha una presenza significativa in diverse regioni, soprattutto nei paesi di lingua italiana e nelle comunità latinoamericane. Secondo i dati disponibili, nel mondo ci sono circa 1.629 persone che portano il cognome Pavanello, indicando un'incidenza moderata ma notevole rispetto ad altri cognomi. La distribuzione geografica rivela che questo cognome è diffuso soprattutto in Italia, con un'incidenza di 735 persone, e in Brasile, con 1.629 persone, che sono questi i paesi dove la sua presenza è più marcata. Inoltre, sono presenti testimonianze in paesi del Sud America, Europa, Nord America e alcune regioni dell'Asia, che riflettono modelli migratori e connessioni culturali che hanno portato alla dispersione del cognome nel tempo. La storia e l'origine del cognome Pavanello sono in gran parte legate alla tradizione italiana, sebbene la sua presenza anche in altri paesi offra interessanti sfumature sulla sua evoluzione e adattamento in diversi contesti culturali.
Distribuzione geografica del cognome Pavanello
L'analisi della distribuzione geografica del cognome Pavanello rivela una significativa concentrazione in alcuni paesi, principalmente in Italia e Brasile. Con un'incidenza di 735 persone in Italia, il cognome ha profonde radici in questo Paese, che ne è probabilmente il luogo d'origine. La presenza in Brasile, con 1.629 persone, supera anche quella dell'Italia, suggerendo una forte migrazione italiana in Brasile, soprattutto nel XIX e all'inizio del XX secolo, quando molti italiani emigrarono in cerca di migliori opportunità economiche. L'incidenza in Brasile rappresenta circa il 100% del totale mondiale, indicando che la comunità di Pavanello in quel Paese è la più numerosa e probabilmente la più attiva in termini di genealogia e cultura familiare.
Altri paesi con una presenza notevole includono l'Argentina, con 52 persone, e paesi europei come il Belgio, con 32, e la Francia, con 30. La presenza in questi paesi può essere spiegata dai movimenti migratori europei, soprattutto nel contesto della migrazione europea verso l'America e altri continenti nel XIX e XX secolo. In Nord America, anche Stati Uniti e Canada registrano piccole incidenze, rispettivamente con 14 e 3 persone, a testimonianza della dispersione delle famiglie italiane in questi Paesi.
In Europa, oltre all'Italia, si registrano record in paesi come la Svizzera, con 21 incidenti, e nel Regno Unito, con 16 in Inghilterra, il che indica una presenza minore ma significativa in questi luoghi. La distribuzione nei paesi di lingua spagnola, come Argentina, Cile e Venezuela, anche se con numeri minori, evidenzia anche la migrazione e l'integrazione del cognome nelle diverse culture dell'America Latina.
In sintesi, la distribuzione del cognome Pavanello mostra un modello tipico dell'emigrazione italiana, con una forte presenza in Brasile e Italia, e dispersione in altri paesi europei e dell'America Latina. La storia della migrazione, le connessioni culturali e le relazioni economiche sono stati fattori chiave nell'espansione di questo cognome in tutto il mondo.
Origine ed etimologia del cognome Pavanello
Il cognome Pavanello ha radici chiaramente italiane, e la sua origine può essere legata alla toponomastica o a caratteristiche descrittive. La desinenza "-ello" è tipica dei cognomi italiani, soprattutto nelle regioni settentrionali d'Italia, come Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. La radice "Pavan" può essere correlata alla parola italiana "pavone", che significa "tacchino", o al diminutivo di qualche nome proprio o termine descrittivo.
Un'ipotesi plausibile è che Pavanello sia un cognome toponomastico, derivato da un luogo o da una caratteristica geografica, oppure un soprannome che si riferisse a qualche qualità fisica o caratteristica della famiglia originaria. La presenza nelle regioni italiane e la dispersione nei paesi a forte immigrazione italiana rafforzano questa idea. Inoltre, potrebbero esistere varianti ortografiche come Pavanello, Pavanel o Pavanelo, a seconda delle trascrizioni e degli adattamenti in paesi e tempi diversi.
Il significato del cognome, alla radice, potrebbe essere legato all'allevamento dei tacchini o a qualche qualità associata a questi animali, come la bellezza o l'esibizione, che nella cultura italiana poteva essere simbolo di status o di particolari caratteristiche della famiglia. La storia del cognome risale probabilmente al Medioevo, quando in Italia i cognomi cominciarono a consolidarsi come forma di identificazione familiare e territoriale.
InPavanello, in definitiva, è un cognome dalla forte identità italiana, legato alla cultura, alla storia e alle tradizioni di quella regione, che ha saputo espandersi e adattarsi nei diversi contesti culturali nel corso dei secoli.
Presenza regionale e analisi per continenti
Il cognome Pavanello presenta una distribuzione che riflette modelli migratori storici e connessioni culturali. In Europa l'epicentro è l'Italia, con un'incidenza di 735 persone, che rappresenta la più alta concentrazione e probabilmente il luogo d'origine del cognome. La presenza in paesi come Belgio, Francia, Svizzera e Regno Unito, seppure in numero minore, indica la mobilità delle famiglie italiane verso altri paesi europei, soprattutto durante i movimenti migratori del XIX e XX secolo.
In America, il Brasile si distingue nettamente con 1.629 incidenti, essendo il paese con la maggiore presenza del cognome nel mondo. L'immigrazione italiana in Brasile fu massiccia nel XIX secolo e molte famiglie italiane, compresi i Pavanello, si stabilirono in regioni come San Paolo, Rio de Janeiro e nel sud del paese, dove l'influenza italiana è ancora palpabile nella cultura e nella gastronomia. Anche l'Argentina, con 52 incidenti, riflette questa migrazione, sebbene su scala minore.
In Nord America, gli Stati Uniti e il Canada mostrano una presenza più dispersa, con rispettivamente 14 e 3 incidenti. Ciò indica che, nonostante non sia un cognome molto diffuso in queste regioni, alcune famiglie italiane con questo cognome sono riuscite a stabilirsi in questi paesi, principalmente nelle aree urbane e nelle comunità di immigrati italiani.
In Asia, i record in Cina e Hong Kong, seppure minimi, riflettono l'espansione globale e la presenza delle famiglie italiane in contesti commerciali e diplomatici. L'incidenza nei paesi dell'America Latina come Cile, Venezuela, Paraguay e Uruguay, seppure in numero minore, mostra la dispersione del cognome in diverse regioni del continente, frutto di migrazioni e relazioni culturali.
In sintesi, la presenza del cognome Pavanello nei diversi continenti mostra un modello tipico di migrazione europea, con un forte radicamento in Italia e un'espansione verso l'America e altri continenti, spinta da movimenti migratori, rapporti commerciali e ricerca di nuove opportunità.
Domande frequenti sul cognome Pavanello
Scopri fatti interessanti sulla distribuzione globale del cognome Pavanello